giovedì 22 maggio 2025

Chianciano Terme secondo l'AI



Chianciano Terme, una delle località termali più note della Toscana, ha attraversato negli ultimi quattro decenni una serie di trasformazioni economiche e sociali significative. La chiusura di numerose attività economiche, il calo del PIL pro capite, l'andamento demografico negativo e la crisi del settore turistico hanno avuto un impatto profondo sulla comunità locale.
Chiusura delle attività economiche
Negli ultimi anni, Chianciano Terme ha assistito alla chiusura di numerose strutture ricettive e attività commerciali. Molti storici alberghi, simbolo del turismo termale, sono stati chiusi o riconvertiti a causa della diminuzione delle presenze turistiche e della crescente difficoltà economica. Questa tendenza ha avuto un impatto diretto sull'occupazione e sull'economia locale, con la perdita di posti di lavoro e la riduzione delle entrate comunali.
Calo del PIL pro capite
Il PIL pro capite di Chianciano Terme ha registrato una flessione significativa negli ultimi decenni. La diminuzione delle attività economiche e la chiusura di molte imprese hanno contribuito a una riduzione delle entrate per abitante. Questo calo ha limitato le risorse disponibili per investimenti in infrastrutture e servizi, accentuando le difficoltà economiche del comune.
Andamento demografico negativo
L'andamento demografico di Chianciano Terme ha mostrato segnali preoccupanti. Secondo i dati ISTAT, la popolazione ha registrato una diminuzione costante negli ultimi anni, passando da circa 7.200 abitanti nel 2005 a meno di 6.900 nel 2015. Questo declino è stato influenzato da un saldo naturale negativo, con un numero di decessi superiore alle nascite, e da un saldo migratorio negativo, con più persone che hanno lasciato il comune rispetto a quelle che vi sono arrivate. Nel 2023, la popolazione residente era di circa 6.990 abitanti, con una media di 2,01 componenti per famiglia.
Crisi turistica e delle Terme
Il settore turistico, tradizionalmente il motore economico di Chianciano Terme, ha subito una crisi profonda. Dal 2010 al 2014, le presenze turistiche sono diminuite drasticamente, passando da oltre un milione e 400 mila a circa 700 mila, con una flessione del 32% . Questa contrazione è stata attribuita alla perdita di competitività delle strutture termali locali e alla crescente concorrenza di altre destinazioni turistiche. Nel 2023, le presenze erano scese ulteriormente a 482.195, con una diminuzione del 20,6% rispetto al 2019.
La crisi ha colpito anche le Terme di Chianciano, che hanno dovuto affrontare difficoltà economiche e gestionali. Nel 2022, l'assessore regionale al Turismo, Leonardo Marras, ha evidenziato come centri termali come Chianciano stiano affrontando un calo delle presenze, con una diminuzione del 40,9% delle presenze italiane rispetto al passato.

Post di CHATGPT

giovedì 15 maggio 2025

Tutte le Domande del “Garden-gate”





La conferenza stampa di due giorni fa, del Sindaco Grazia Torelli, non risolve la situazione, anzi sotto certi aspetti la complica.
Infatti si aprono alcuni quesiti “scomodi”, la Torelli ammette la presenza di foto, ammette l'autenticità delle stesse ed ammette la presenza degli operai del Comune nel suo giardino.
Ora le domande che sorgono spontanee sono:

Gli operai comunali erano li su richiesta del Sindaco o familiari?
Il Sindaco tornata dalle vacanze non si è accorta che il giardino era stato sistemato?
Non si è chiesta chi fosse stato? Ha aspettato l'interrogazione di Puntoeacapo?
Gli operai comunali sono entrati nella proprietà privata di propria iniziativa?
Ma come sono entrati?
Sapevano che l'ingresso era aperto? Perchè magari non era la prima volta?
Avevano eventuali chiavi? Se si chi gliele ha date?
Puntoecapo, che ha le foto e le ha allegate ad una interrogazione, perchè non ha fatto un esposto alla Magistratura?

Questi quesiti pongono l'Amministrazione in una posizione di estrema debolezza e scarsissima credibilità per il futuro amministrativo.
Sinceramente mi aspettavo che il Sindaco comunque mettesse le dimissioni in mano al Consiglio Comunale, per rispetto dei cittadini e dei consiglieri della sua compagine, poi magari respinte.
Tutto questo porta il “gardengate” a diventare l'argomento di discussione dei prossimi mesi e temo fino al termine di questa Amministrazione.


Saluti,


Valtubo




martedì 13 maggio 2025

Operai Comunali al lavoro nel giardino della Torelli la versione del Sindaco!

 


Conferenza stampa a sorpresa del Sindaco di Chianciano Terme, che a causa di una interrogazione "secretata" presentata da Puntoeacapo deve giustificare la presenza di alcune immagini di operai del comune al lavoro all'interno del suo giardino.

“Operai comunali nel giardino della Sindaca” interrogazione di Peac a Chianciano Torelli “Io e la mia famiglia eravamo all’estero"


"Come Gruppo Consiliare abbiamo fatto pertinente interrogazione con foto debitamente secretate a tutela dei soggetti coinvolti. Per ogni considerazione, di carattere squisitamente politico, attendiamo formale risposta a tale interrogazione e conseguente lettura della stessa in sede consiliare.” Damiano Rocchi capogruppo di Punto e a capo, l’opposizione consigliare, con l’interrogazione cui si riferisce, ha acceso la miccia della bomba su cui si è pronunciata oggi in conferenza stampa nella chiesa della Madonna Nera la stessa Sindaca Grazia Torelli. “Io e la mia famiglia eravamo al sole a Marsa Alam” afferma chiarendo che le foto che circolano da 4-5 giorni anche in plichi anonimi, sono state scattate l’ultima settimana di marzo. I soggetti, per quanto secretati sembrano essere gli operai del Comune che si trovano all’interno di quello che potrebbe essere il giardino della sua abitazione. Così le descrivono le voci che circolano in città da giorni. La Sindaca, circondata dalla Giunta che la appoggia e sostiene, ha detto che si tratta di “un attacco personale e di carattere politico, su cui è in atto la fase della ricostruzione dei fatti e degli eventi”. C’è tempo 30 giorni per dare risposta all’interrogazione, per il momento a tutela della privacy di ognuno, lei ha detto solo che va "a testa alta e non so che ci facessero, ero all’estero”. I dipendenti saranno sentiti e con loro i responsabili del servizio. Intanto sembra che le foto in epoca di uso e abuso di AI siano non ritoccate. “Sono tranquilla e ho tanto lavoro da fare” annuncia.


Dal canale Valtuboblog su youtube


Risposta di Puntoeacapo:

"Come Gruppo Consiliare abbiamo fatto pertinente interrogazione con foto debitamente secretate a tutela dei soggetti coinvolti. Per ogni considerazione, di carattere squisitamente politico, attendiamo formale risposta a tale interrogazione e conseguente lettura della stessa in sede consiliare."


Dal canale Valtuboblog su youtube


Replica Coraggio Chianciano

“Un caso di manutenzione spontanea. Forse siamo all’avanguardia nell’urbanistica intuitiva. Non capita tutti i giorni di vedere mezzi comunali operare in una proprietà privata senza che nessuno, a quanto pare, ne sapesse nulla. Forse siamo di fronte al primo caso di ‘manutenzione spontanea’: i lavori si fanno da soli, i mezzi partono da soli, e nessuno ne è responsabile. Un fenomeno affascinante, quasi da manuale di fantascienza amministrativa.
Se davvero non c’è stato nessun atto formale, nessuna disposizione, né alcuna comunicazione interna, allora la macchina comunale ha preso una direzione autonoma. Una direzione molto precisa, verrebbe da dire.
Chi amministra deve fugare ogni dubbio e mi sarei aspettato che Torelli mettesse le sue dimissioni sul tavolo, lasciando al consiglio comunale, la responsabilità e la libertà di esprimere la sua opinione su fatti che avranno sicuramente uno sviluppo. Qui la questione non è difendere la propria immagine, ma il rispetto verso i cittadini. Perché quando i confini tra pubblico e privato si sfumano, l’unica risposta possibile è la trasparenza.”

Saluti,

Valtubo

A Breve...

 


Saluti,


Valtubo

mercoledì 7 maggio 2025

Guerra per lo Skate Park di Chianciano Terme

 



Botta e risposta tra il Circolo di Fratelli D'Italia e la maggioranza con replica del Vice Sindaco Paolo Piccinelli sulla proposta di abbattimento dello Skate Park, una delle prime opere di Andrea Marchetti come Sindaco nel primo mandato.


Pubblico comunicato di Fratelli D'Italia:

NO ALLO SMANTELLAMENTO DELLO SKATE PARK:
UNO SPAZIO DI VERA SOCIALITÀ IN UN MONDO SEMPRE PIÙ "VIRTUALE"

Il Circolo Fratelli d'Italia di Chianciano Terme esprime forte preoccupazione per la possibile chiusura e smantellamento dello skate park , uno spazio fondamentale per i giovani del territorio. In un’epoca in cui la socialità è sempre più relegata agli schermi, togliere un luogo di incontro reale significa privare le nuove generazioni di un’opportunità unica di crescita, condivisione e movimento.
PERCHÉ DIFENDERE LO SKATE PARK?
Questo spazio non è solo un’area sportiva, ma un *presidio di socialità autentica:
Contrasta l’isolamento – In un mondo dominato dai social network, offre un’alternativa di incontro fisico e relazioni genuine.
Promuove stili di vita sani – Allontana i ragazzi dalla sedentarietà e dai rischi del disagio giovanile.
È inclusivo e creativo – Unisce giovani di diverse età e background in uno spazio libero e autogestito.
CHIEDIAMO ALLE ISTITUZIONI:
Di ascoltare i giovani – Prima di decidere, dialogare con chi vive quotidianamente questo spazio.
Di investire, non demolire – Invece di cancellarlo, migliorare e valorizzare la struttura esistente.
Di riconoscerne il valore sociale – Un luogo così è un antidoto alla solitudine digitale, e merita tutela.
### I GIOVANI HANNO BISOGNO DI SPAZI REALI, NON SOLO VIRTUALI.
Non possiamo permettere che venga sottratto loro uno dei pochi luoghi dove incontrarsi, crescere e divertirsi lontani dagli schermi.

Foto di Paolo Piccinelli

e la replica di Piccinelli:

“Comprendo che Marchetti sia alla ricerca di tematiche importanti per la campagna elettorale regionale, tuttavia gli andrebbe ricordato che lui è stato sindaco di Chianciano per ben 10 anni e sebbene oggi tenti di fare facile demagogia scrivendo “no allo smantellamento dello skate park” e pubblicando la foto di come era lo stesso parco il giorno dell’inaugurazione, è giusto oggi pubblicare anche le foto dello stato in cui lo ha lasciato. Decidano i genitori dei bambini che lo frequentano, se sia il caso di far utilizzare quello spazio dai propri figli. “


Foto di Paolo Piccinelli
Saluti,


Valtubo

lunedì 5 maggio 2025

Chianciano Nuovo Bronx 3: Furti in Casa





Pubblico un articolo che da notizia di un furto, con serratura fatta brillare, avvenuto a Chianciano Terme il primo maggio e che si somma agli altri avvenimenti criminali degli ultimi mesi:

Chianciano, furti negli appartamenti, riparte l’allarme
La ricostruzione: Serratura fatta brillare, inquilini fuori città, parte della refurtiva “dimenticata"

Dopo la rapina a mano armata con pistola alla tempia nella Sala giochi di Pasqua, ora arriva dopo la Banda dei Babbo Natale di fine anno, anche la Banda dei topi d’appartamento del Primo Maggio 2025. La sicurezza in città è uno dei temi caldi di questi mesi, dopo le intemperanze dell’immigrato armato di clava e allontanato col foglio di via e la rapina alla sala giochi di via Roncacci, tanto da essere attenzionata dalle opposizioni con un volantino distribuito nei pubblici esercizi.
Sicurezza per modo di dire, infatti vengono segnalate incursioni nelle abitazioni, una delle quali in condominio nella centralissima Piazza Italia. La famiglia dei residenti nell’appartamento era fuori città, l’allarme non era attivo, la serratura è stata fatta saltare, tanto che gli spaventati derubati al loro rientro non sono riusciti a entrare in casa e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per aprire il portone. E’ stata proprio la presenza di Pompieri e forze dell’ordine sotto il Palazzo a destare curiosità e allarme. Allarme giustificato del resto, dato che il furto è perfettamente riuscito, a parte qualche pezzo di possibile refurtiva che è rimasto in appositi borsoni, dimenticati o forse i ladri disturbati da qualcosa non hanno terminato il lavoro. Agli sconsolati padroni di casa adesso tocca l’amaro compito di stilare l’inventario degli oggetti sottratti, utile per fare una denuncia circostanziata e dettagliata. E anche se i “bottini” risultassero esigui, rimane l’amaro in bocca del sentirsi minacciati in casa propria con la sottrazione di oggetti magari di valore affettivo. L’unico avvertimento che si riesce a scucire alle vittime è “Fate attenzione”. Potranno aiutare nelle indagini le riprese delle telecamere della zona e la testimonianza degli altri abitanti del palazzo e di quelli vicini, che potrebbero aver udito qualcosa o anche visto.

Saluti,

Valtubo