mercoledì 22 aprile 2015

Scintille tra Sindaco ed Altaluce nel Consiglio Comunale!

Scontro in Consiglio Comunale tra Altaluce e Puntoeacapo
Ieri sera sono stato al Consiglio Comunale, iniziato subito con la dichiarazione di dimissioni del Consigliere Massimo Altaluce, dando le motivazioni che pubblico a seguire, poi c'è stata la replica del capogruppo Davide Meniconi, che potete leggere come primo commento, dove persiste la richiesta, secondo me scorretta, di uscire dal Consiglio, lecito per il proprio interesse ma non proprio rispettoso dell'elettore.
Successivamente c'è stata una replica, un po troppo stizzita del Sindaco, sintomo di un malessere, che ha risposto punto per punto ad Altaluce e ribadita la richiesta di uscire dal Consiglio, motivandola asserendo che le preferenze sono arrivate perchè partecipava al progetto di Puntoeacapo.
Sugli altri punti poche cose da dire, bocciate le mozioni del M5S, interessante il provvedimento, sull'ormai prossima emergenza del Cimitero, dove sono state approvate variazioni al regolamento per liberare più rapidamente i loculi, comica PD nella discussione dell'approvazione di due debiti fuori bilancio per sentenze perse dal Comune, importo circa €5500,00 più €13000,00 di mancati tributi, dove motivano il voto contrario asserendo sbagliati i metodi portati avanti dalla Maggioranza, per poi scoprire che era stata la gestione Ferranti a portarli avanti.

Ecco le motivazioni lette dal Consigliere Massimo Altaluce per la sua uscita dal gruppo Puntoeacapo:  

"Massimo Altaluce Consigliere Comunale
Gruppo  “Il coraggio delle proprie idee”

Io sottoscritto Massimo Altaluce facente parte della Lista Civica Punto e a Capo, comunico le mie dimissioni da Consigliere Comunale di maggioranza del Comune di Chianciano Terme. Consegno quindi le deleghe al Termalismo ed alle Politiche Sanitarie al Signor Sindaco Andrea Marchetti.

Questa mia scelta è stata lungamente meditata, evidenziata e più volte rimarcata a tutti i componenti del Gruppo Peac.
Varie sono state le motivazioni che hanno portato alle mie dimissioni. Il motivo base è stata la mancanza di comunicazione al nostro interno tra Giunta, Capo gruppo ed i Consiglieri Comunali.
Le mie richieste di partecipare alle “scelte” della Giunta, per condividerne le problematiche del nostro Comune, non sono mai  state accettate. Eppure lo slogan della campagna elettorale “Insieme si può” aveva un significato. Invece varie decisioni venivano prese precedentemente  da Giunta e Capo gruppo, venendo così a mancare il ruolo dei Consiglieri ( Altaluce, Ballati, Nardi), i quali si ritrovavano ad approvare poche ore prima dei Consiglio Comunale quanto già deliberato. Capisco, apprezzo e condivido il grande impegno della Giunta, ma anche noi Consiglieri ed io in particolare dobbiamo  risponde a chi ci ha dato il voto, gli stessi  cittadini che richiedono  informazioni,  spiegazioni, in merito ai molti problemi del nostro Comune.
Non  ho mai condiviso metodi, scelte, con cui sono state prese varie decisioni importanti per la nostra Città Termale. Il Sindaco Marchetti  asserisce che non ho capito bene il programma, probabilmente entrando a far parte del Gruppo Peac negli ultimi due mesi, non avevo intuito che fossero già stati stabiliti incarichi precedentemente accordati a mia insaputa.
 Ritengo inoltre, la costituzione della Pro-Loco un metodo anti-democratico. Ogni Pro Loco viene costituita a seguito di una assemblea, la quale ratifica il Consiglio e poi elegge il Presidente. Pur riconoscendo l’impegno profuso dai membri dell’attuale Direttivo, dai volontari della Pro Loco stessa, credo che si dovesse ricercare una più ampia convergenza sui nomi a rappresentanza della nostra collettività sociale, turistico-termale, sportiva ed associazionistica. Di fatto, essendo la prima volta che veniva costituiva la  stessa Pro-Loco, sarebbe stato opportuno dare una scadenza di un anno all’attuale Direttivo e dopo una democratica assemblea degli iscritti si procedeva alla nomina  del Consiglio stesso.
“Punto e a Capo” aveva un significato. Ho creduto nel programma ed alla volontà di cambiare Chianciano Terme, ripartire in buona sostanza “da capo” mettendo da parte il passato. Chianciano Terme ne aveva bisogno e ne ha tuttora. In campagna elettorale abbiamo sostenuto la volontà al rinnovamento ed al cambiamento. Purtroppo nel tempo non mi sono più trovato  in sintonia con queste scelte. Non condiviso pertanto incarichi riguardanti Società Partecipate quali:  Fondazione del Museo Civico e Terme Immobiliari SpA. Ritengo, tra l’altro, non giustificara la presenza del nostro Amministratore Terme Immobiliare nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio ChianciaSI.
Mi auguro che si ponga maggiore attenzione per la nomina di altre figure politico-sociali che a breve verranno decise.
Infine, pur condividendo il prestigio dei Consulenti del Comitato Tecnico Scientifico della Terme di Chianciano Spa da poco nominati, mi rammarico che non sia stato eletto almeno un Medico di Chianciano Terme, o altri che hanno portato prestigio alla nostra Città Termale, mi riferisco alla “Ricerca Medico Scientifica delle nostre acque curative e della fangoterapia”  (vedi Prof. Antonio Fraioli).
Rispondo al Sindaco Andrea Marchetti, il quale ricoprendo un ruolo istituzionale scrive e dichiara su Facebook  e a Tv locali, ancor prima del Consiglio Comunale, richiedendo le mie dimissioni dal Consiglio stesso, di “farmi da parte” come da lui dichiarato, avvalendosi impropriamente del “Vincolo morale” di Gruppo. In questo modo ha denigrato gli elettori di Chianciano Terme che hanno dato il voto a me personalmente, in qualità di amicizia, rispetto e credibilità credendo nel cambiamento, gli stessi cittadini che ci hanno portato alla vittoria ed a amministrare il nostro Comune. Io ho solo un impegno morale verso la mia famiglia a cui deve andare il rispetto di tutti. Sono stato votato da pensionati, amici, parenti, colleghi di lavoro delle Terme di Chianciano, solo a loro rispondo del “vincolo morale ”. Continuerò pertanto il mio mandato, conferitomi dai cittadini, costituendo quindi un Gruppo Autonomo, che avrà il nome di “Il coraggio delle proprie idee”. Rimango comunque, a disposizione  per ogni eventuale collaborazione se richiesta, portando avanti le mie proposte ed i vari Progetti (Progetto Vita, Città Cardioprotetta  – Progetto Casa della Salute – Progetto Casa di Riposo per autosufficienti e non – Progetto Gemellaggio Città Termali – Progetto Fraioli, Ancot-Città Termali” - Progetto opuscolo informativo “365ChiancianoTermeinfo”.
Intendo infine ringraziare i molti Cittadini di Chianciano Terme, i vari Gruppi politici ed i loro Referenti che mi hanno sostenuto in campagna elettorale (esponenti di area di Sinistra di Centro e di  Destra), A scanso di equivoci, voglio rimarcare e non nascondo certo il mio passato di Socialista, anzi ne vado fiero, che sono entrato a far parte del Direttivo del “Circolo Culturale Evandro Nannetti”, costituito in sua memoria. Segnalo inoltre che nel 1994 formai il primo Circolo di Forza Italia della Valdichiana. Negli ultimi 15 anni non ho mai avuto tessere politiche. Come asserisce il nostro Sindaco Marchetti, suo malgrado, io non devo rispondere a nessuna “disciplina politica”, non devo pagar nessun pegno elettorale, e a chi mi ha votato rinnovo la mia gratitudine, ribadisco che solo a  loro ripongo  il mio “Vincolo Morale”.
Mi permetto di condividere una citazione  di Charlie Chaplin  “Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perché l’uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti”.
Buon lavoro a tutti.

Massimo Altaluce Consigliere Comunale
Gruppo  “Il coraggio delle proprie idee”

Chianciano Terme, 21 aprile 2015"

Saluti

Valtubo

85 commenti:

Davide Meniconi Capogruppo Puntoeacapo in Consiglio Comunale ha detto...

Le sue dimissioni non sono certamente, come qualcuno può erroneamente pensare, un fulmine a ciel sereno, ma una sua inadeguatezza al lavoro di consigliere di Maggioranza.
Tutti i neofiti in questo nuovo percorso all’interno della Amministrazione Comunale hanno dovuto saper registrare il rapporto che lega la volontà di realizzare un progetto all’iter burocratico che invece necessita in un Comune.
Già inizialmente non c’era ben chiaro che il lavoro che svolge la Giunta è il lavoro quotidiano degli uffici e dei suoi responsabili in un programma già obbligato dalle leggi dello Stato.
Invece tutto quello che è riconducibile al nostro programma elettorale è sempre e sottolineo sempre, condiviso con tutti i Consiglieri e talvolta anche con i partecipanti di lista che non sono entrati in Consiglio.
Per confermare tale condivisione nei lavori sono stato invitato come Capogruppo a sedermi nelle riunioni di Giunta per informare con più rapidità i Consiglieri evitando passaggi dagli Assessori di riferimento per le deliberazioni adottate.
I suoi ex colleghi lo possono confermare, come ogni volta prima di un Consiglio Comunale abbiamo indetto riunioni esplicative e talvolta si sono svolte, per impegni personali o lavorativi, anche all’interno della mia attività.
Ricordo bene che ho dovuto sostituirla nelle riunioni o incontri attribuibili alle sue deleghe ma invece non ricordo le sue richieste dello sviluppo delle stesse l’unico progetto che poteva vantare il suo nome era “Chianciano cardio protetta” ma anche qui lo stimolo era stato dell’Assessore Rocchi, che ovviamente lo porterà a termine.
Non entro in altre questioni come Proloco, Fondazione Museale, o incarichi in Società Partecipate ma come precedentemente detto tutto il gruppo si adopera per continuare a portare avanti il progetto politico ed amministrativo di Puntoeacapo ma con la sua uscita dal solo gruppo Peac rimaniamo comunque nei banchi di Maggioranza sempre in 3 Consiglieri, 4 Assesori, con il Vice Sindaco ed il Sindaco se invece lei volesse cortesemente lasciare del tutto, questo Consiglio sono certo che oltre un atto di coerenza darebbe la possibilità a chi invece crede in questo gruppo di condividere il lavoro che ci aspetta.

Davide Meniconi Capogruppo Puntoeacapo in Consiglio Comunale

valtubo ha detto...

Vi comunico due indiscrezioni uscite fuori parlando con gli Assessori a fine serata.
Il Parco Avventura aprirà il 2 maggio, risolti tutti i problemi burocratici con l'Unione dei Comuni, non saranno pronti il percorso per disabili in quanto una rete speciale deve ancora arrivare, ed un altro dove c'è un piccolo problema da risolvere.
Finalmente, come più volte richiesto tramite il blog, verranno realizzate delle pensiline per l'attesa degli autobus, le prime due verranno realizzate in Piazza Gramsci.

Saluti,

Valtubo

risiamo punto e a capo ha detto...

Grande Massimo, ti stimavo prima, ti ho sostenuto in campagna elettorale e ti ammiro molto per quello che hai fatto, sopratutto condivido in pieno le tue motivazioni di uscire dalla maggioranza e rimanere in consiglio a rappresentare noi che ti abbiamo dato la preferenza.
Vai Massimo, avanti così!

Anonimo ha detto...

Ma Fabio Nardi cosa aspetta a fare lo stesso passo?

giovanni ha detto...

Relazione del dott Pagano:

“Con tutte le riserve possibili e rinviando ad indispensabili approfondimenti di tutte le tematiche affrontate, nei limiti delle approssimazioni assunte nelle definizioni del modello concettuale e del conseguente Bilancio idrologico, si ritengono sufficientemente dimostrate: L’unicità della struttura idrogeologica cui fanno parte le pertinenze minerarie delle terme di Montepulciano, di Chianciano…..”

La posta in gioco è alta: la programmazione per il rilancio economico di un territorio si fa in base a delle certezze e non in base ad uno studio nel quale si afferma "con tutte le riserve possibili ed indispensabili approfondimenti su tutte le tematiche affrontate…” Con queste parole si inficia quanto detto a riguardo del carattere chiuso “del sistema chiancianese”.

Anonimo ha detto...

Le motivazioni di Altaluce ci sono tutte. Il circolo ristretto fa e disfa senza condividere e far partecipare, ciò è sotto gli occhi di tutti. Del resto anche il capogruppo che siede in giunta "per informare" gli altri mi sembra un banale escamotage per allargare di fatto la giunta al Meniconi.
La situazione e questa.
Le risposte sgradevoli e stizzite di sindaco e capogruppo lasciano il tempo che trovano e dimostrano l'arroganza del loro essere.

Anonimo ha detto...

Una relazione che dice tutto ed il contrario di tutto, senza certezze.
A che serve?
Spero non sia stata pagata con soldi pubblici.

Brodo ha detto...

Come mai il Meniconi dice di non voler entrare nella questione Proloco, Fondazione Museale o incarichi in società partecipate?
Forse perchè Altaluce ha ragione?
Non stanno così le cose come da lui descritte?

Anonimo ha detto...

Spero che l' amministrazione si dimetta e a chianciano ritornino a governare i soliti noti....tanto non vi meritate niente PAESE RIDICOLO.

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Soluzione alla crisi TERME .

Si prende delle ruspe e si spiana tutte le terme e i fucoli si chiude il pisciolo che non serve a una maxxa e si crea un parco divertimenti modello MIRABILANDIA o GARDALAND..." CHIANCIANOLAND "...poi si crea una struttura per eventi ...concerti e discoteca e musica a palla cosi si sgrulla via la polvere e le ragnatele a quei 4 matusa che ancora puntano sull'acquina delle terme. Ci vuole il divertimento ...il fegato si cura con le pasticche e il divertimento !!!

21 aprile 2015 20:41

Anonimo ha detto...

Il Sig. Altaluce è sempre stata una persona inaffidabile fin dai tempi del P.S.I .....mi sembrava strano che potesse reggere...non l'ha mai portata in fondo nemmeno una .

Anonimo ha detto...

Avanti cosi ragai avete solo perso una pala al piede...ancora c'è da capire quale sono questa idee .

Anonimo ha detto...

Tutti pensano, o meglio, giocano a fare il piccolo imprenditore chiancianese. Quale sarà la prossima proposta, o iniziativa? una festa? un'evento? gardaland?

Sto caxxo di comune non è un'impresa né tanto meno un'agenzia turistica!!!!!

Ai Chiancianesi, alla città, ai servizi, ai ragazzi, chi ci deve pensare?????????

Gli imprenditori si aiutano pensando alla città e non alle cazzate.
Ma tanto non ci capite una mazza.

GENERAZIONE DI FENOMENI ha detto...

Non conosco Massimo Altaluce così bene da poterlo giudicare. Per rispetto non lo farei neppure fosse un mio amico fraterno. Sono un elettore ''pentito'' di Punto e a Capo verso cui, nel segreto dell'urna. ho pensato che finalmente si potesse fare qualcosa di buono. Da chiancianese mi rammarico sulla pochezza delle persone incapaci dopo un anno di dare una svolta significativa alla nostra situazione. Mi avevano parlato di una gestione trasparente della cosa pubblica, di una politica fatta per strada dopo aver ascoltato la gente, di una gestione che allontanasse sospetti di amicizie e parentele sempre troppo ingombranti.
Ce lo dovevano per mezzo secolo di retaggio politico monocolore, per quel labile filo di speranza che ancora attraversa gli ultimi di buona volontà, ce lo dovevano perchè Chianciano comunque lo meritava. Avremmo chiesto solo un modo nuovo di amministrare la cosa pubblica, fuori dagli schemi tradizionali anche con degli errori marchiani, ma utili se palesemente riconosciuti. Al popolo spesso basta poco se capisce di avere a che fare con le persone giuste. Mi sembra sterile e stucchevole la solita tiritera delle colpe di chi c'era prima, del governo centrale che taglia i fondi, del vorrei, ma non posso. Quando la lista si è assunta l'onore e l'onore di cancellare 70 anni di storia queste cose le doveva mettere in conto. Allora si parlò addirittura di ricatto quando la sinistra presagì le difficoltà che una lista simil-destra avrebbe avuto nei confronti della Provincia e della Regione dichiaratamente rosse. Qualcuno che adesso siede nello scranno la vede come una sfida già vinta. Ma dopo un anno le buche nelle strade sono sempre più profonde, azioni di sostegno ad una economia salassata a quota zero, il confronto con la Terme SpA a livello di vegliatura. Il mio voto vale per uno, e quindi ininfluente e questo è solo il semplice sfogo di uno nato e vissuto a Chianciano che si rammarica che il nostro paese da decenni non riesca ad esprime una persona capace. In giro se ne sentono tanti che saprebbero cosa fare, peccato che tutti fanno o i tassisti, i negozianti, gli albergartori, o sono presidenti o direttori o peggio ancora.. amministatori

Anonimo ha detto...

Bravo Massimo. Puoi girare tranquillo con schiena dritta e testa alta, cosa che altri non possono sicuramente fare. Hanno il coraggio di chiedere a te di abbandonare il Comune, pensino seriamente di farlo loro tutti insieme e restituire dignità al Paese. Te rappresenti le persone che ti hanno votato e non .capo che sin da subito si era capito non avrebbe rappresentato tutti i suoi elettori ma solo alcuni di essi e sicuramente non tutti i cittadini come deve essere in democrazia.

Anonimo ha detto...

Non è cambiato niente. Sono la copia di chi c'era prima. Non disturbavano allora e non vengono disturbati adesso.Ad un anno dal loro insediamento siamo davvero a punto e a capo! Si riparte con il parco avventura. Si, sarà proprio un'avventura. Sig. Altaluce, non li stia ad ascoltare. Lei rappresenta non solo quelli che hanno votato la sua persona, ma anche molti che sono rimasti delusi da questa A.C. e nella quale non si riconoscono.
La speranza è che a breve altri facciano come lei e si dimettano, ci sono almeno un paio se non tre che non sono contenti di alcune scelte fatte e decise dal cerchietto magico e già stabilite ancora prima del voto.

Anonimo ha detto...

Tanto questa amministrazione andra' fino in fondo e voi schianterete per altri 3 anni ....siete solo invidiosi comunisti della peggio razza .
Chi non ha le palle per amministrare non dovrebbe nemmeno presentarsi ...il sig Altaluce e' uno messo alle terme dal partito Psi con i soliti giochini che davano lavoro solo a chi aveva la tessere del partito , e ora viene a parlare del coraggio delle proprie idee ....ma quali ??? No perche' ancora non si sono capite .
Ragazzi andate avanti tutte queste critiche non le meritate ....forse e'Chianciano che non vi merita .

Gianluca Palazzi su Facebook ha detto...

Ecco la risposta postata su Facebook da Gianluca Palazzi, che sarebbe potuto entrare in Consiglio al posto di Altaluce, in risposta alle motivazioni delle dimissioni da Puntoeacapo:

"Buongiorno mi sento in dovere di riportare il mio giudizio riguardo l'azione effettuata da Massimo Altaluce, ex esponente del gruppo, in risposta della sua recente pubblicazione sul proprio profilo Facebook. (Riporto in copia)

Come esponente del gruppo PeaC mi sento di dover commentare pubblicamente quanto da te descritto.
Hai “libertà” di esprimere quello che reputi più forte politicamente, ma la verità si scrive e non si detta…
Io che sono sempre stato in aiuto del gruppo, pur non avendo mai ricoperto nessun ruolo o carica, ho la certezza e la fierezza, di aver visto chiancianesi nel massimo del loro FARE, esprimersi spalla a spalla con l’unico scopo di far risorgere un luogo a tutti noi molto caro.
Ho tolto, come tutti voi, tempo alla mia famiglia e al mio tempo libero, per poter contribuire ad una causa nella quale ho messo la faccia. Non sono mai mancato alle numerose riunioni che Andrea Marchetti ha organizzato, vivendole con profondo senso di collaborazione e reciproca stima.
Ognuno di noi ha sempre espresso la propria opinione liberamente, ed è sempre stato ascoltato e considerato.
Ho visto portare a compimento i numerosi progetti condivisi da tutti, anzi, spesso, piccole idee hanno avuto, grazie alla coesione del gruppo, grandi risultati.
Non scrivo questo per elogiare quanto compiuto, ma per smentire quanto da te malamente espletato.
Siamo un gruppo di professionisti chiancianesi e sappiamo quanto sia difficile oggi far lavorare onestà e coraggio, non abbiamo bisogno di sentire lamentele sterili di chi vuole un piatto già servito e cucinato.
Mi spiace profondamente ricordarti quanto aiuto sono stato pronto ad offrirti e quanto te n’ho donato.
Tutto il realizzato dall’amministrazione Marchetti, è frutto della collaborazione del gruppo e dell’aiuto di tutti i cittadini che continuano a sostenerci.
Incredibile, quindi, che proprio uno del gruppo, che ho visto molto attivo in campagna elettorale, possa permettersi di mettersi dalla parte del giudizio piuttosto che dalla parte del lavoro.
“Il coraggio delle idee” non ti è mai stato negato, anzi, è proprio grazie a quello, che l’amministrazione è riuscita a portare a compimento i suoi progetti.
Sinceramente i risultati da te registrati dopo un anno da consigliere con due deleghe (che portarono Chianciano alla gloria che fu), non sono molto convincenti. Tirare “i remi in barca” senza aver mai prodotto neanche un progetto concreto, mi sembra un gesto poco convincente nei confronti degli elettori che si sono fidati di te.
Non voglio fare polemica, scrivo con un peso nel cuore, visto che neanche un anno fa, brindavamo alla vittoria del gruppo.
Oggi, però, le emozioni devono creare e non distruggere. Noi vogliamo ricostruire e farlo da e con i chiancianesi, se hai il coraggio e davvero lo vuoi esprimere, pur non avendolo fatto in un anno, usalo per sincerarti che forse sei l’unico nemico che hai.

Anonimo ha detto...

Noto diversi vaneggiamenti. Il primo degli esclusi che rosica per le mancate dimissioni di un eletto, un altro esaltato che dice schianterete fino in fondo...
Certo questi di paec sono il peggio del peggio!

Anonimo ha detto...

Non ho capito i mumerosi (?) progetti fatti in un anno.
Ho visto invece dare cariche a vecchi della politica di tutti i colori (uno fra tutti fondazione museo), a professionisti del turismo,conosciuti nel settore (!), (tipo pro loro).Chiancianesi spalla a spalla per affettare il pecorino o montare casine tirolesi,e sono contento, avanti così.

Anonimo ha detto...

KEATON ha detto:
altaluce,con la lettera minuscola, apprendo ora che dovevi organizzare la casa della salute.Dicci che hai fatto in proposito? Le chiacchiere sono chiacchiere, nella vita sono i fatti che contano......
aspetto delucidazioni in proposito........

Anonimo ha detto...

E' veramente il colmo. Ma da che pultito arrivano certe considerazioni? Siamo a Chianciano e di Chianciano, ci conosciamo e vi conosciamo. Siete un gruppo di professionisti, e allora? Ma pensate di prendere in giro la gente ancora per molto?
Schianterete? Comunisti? Creare e non distruggere?
Ma che film avete visto?
Se ci sono rimasti quattro comunisti, li avete riportati in Comune proprio voi!
Vi comportate, per quanto riguarda cariche ed assegnazioni, come quelli che voi definite quelli di prima, se non peggio. Almeno loro non si vendevano per nuovi e per l'interesse del Paese.

Anonimo ha detto...

Massimo non stare ad ascoltarli, loro si che rosicano. Gli hai fatto saltare il banco, credevano di portare avanti il non programma senza che nessuno gli rovinasse la festa, o le feste, unica cosa che riescono ad organizzare. Che ci avranno poi da festeggiare?

Anonimo ha detto...

Tanto questa amministrazione andra fino in fondo...schiatterete per altri tre anni... siete solo comunisti...uno dei tuoi direbbe: posa il fiasco! In realtè si vede che non vuoi il bene di Chianciano, peggior iattura non la potevi augurare. Non solo altri tre anni, ma anche solo altri tre mesi in questa maniera porteranno il Paese ancora più sotto terra, anche se peggio di così è veramente difficile fare!

Anonimo ha detto...

Blog assolutamente di sole critiche distruttive e dove per creare polemica addirittura vengono RICOPIATI i commenti dai profili FACEBOOK .
Chiancianesi siete talmente accecati dall'invidia e dall'odio che alla fine vi taglierete le palle per fare dispetto alla moglie ....complimenti !!!

Anonimo ha detto...

Ah parli bene te di invidia, ma ti rivedi qualche volta?

valtubo ha detto...

Ho assistito all’incontro sul Piano Operativo Comunale alla Cripta, poca gente presente, è stata una presentazione della nuova legge regionale che da la possibilità, grazie al POC, di intervenire depositando modelli, che saranno scaricabili nel sito del Comune, per dare suggerimenti e fare richieste di ciò che si vuole realizzare nell’area urbana di Chianciano ed all’interno delle linee del Piano Strutturale nei prossimi 5 anni.
Il Piano punta molto sulla rigenerazione urbana, premesso che non sono un tecnico, l’impressione che mi ha dato è che tolta questa fase, che nelle intenzioni dell’Amministrazione si chiuderà a fine ottobre, successivamente sarà molto più complicato realizzare alcuni tipi di interventi che non siano a carattere pubblico.
Nella fase dibattimentale il Sindaco mi è piaciuto nella risposta data ai membri del progetto per la realizzazione del campo da golf presenti, praticamente gli ha intimato di iniziare subito i lavori o il campo da golf sarà realizzato da altri in altra area.
Successivamente il Sindaco ha dichiarato che a breve ci saranno modifiche ai percorsi dei mezzi di trasporto pubblici, per Nottola e per la domenica con la stazione di Chiusi, oltre ai percorsi urbani a Chianciano Terme.
E' stato annunciato per il 12 maggio alle 15 presso la sala Fellini un incontro pubblico congiunto con le Terme per presentare il Piano Industriale dei prossimi tre anni.
Per chiudere, l’apertura del Parco Avventura è confermata per il 2 maggio alle ore 11, si chiamerà INDIANA PARK.

Saluti,

Valtubo

Brodo ha detto...

Ma il termalino che fine ha fatto?

mazzetti-stefano ha detto...

Davide Meniconi dice"Tutti i neofiti in questo nuovo percorso all’interno della Amministrazione Comunale hanno dovuto saper registrare il rapporto che lega la volontà di realizzare un progetto all’iter burocratico che invece necessita in un Comune.
Già inizialmente non c’era ben chiaro che il lavoro che svolge la Giunta è il lavoro quotidiano degli uffici e dei suoi responsabili in un programma già obbligato dalle leggi dello Stato."......Palazzi dice: "“Il coraggio delle idee” non ti è mai stato negato, anzi, è proprio grazie a quello, che l’amministrazione è riuscita a portare a compimento i suoi progetti."...........
-per esprimere un giudizio di concretezza nelle azioni su Altaluce dovrei sapere a avere + dettagli, non li ho quindi taccio in merito, ma riguardo a eventuali dimissioni da consiglio, secondo me non deve, se è vero che è stato inutile fino ad ora, non farà danni nemmeno come consigliere, se invece voleva essere propositivo e non ha potuto esserlo per motivi di diversità di vedute, potrà contribuire come opposizione a migliorare qualcosa o proporre qualcosa, che se ottimale non vedo perchè non dovrebbe essere condiviso.
-non si può criticare le varie difese e considerazioni a spada tratta di uno o dell'altro, capisco bene che come lascia trapelare Meniconi "tra il dire e il fare" c'è la burocrazia ,norme,leggi,sistemi,riverenze obbligate, che complicano la riuscita dei buoni propositi, come l'assenza di fondi, però, Davide, permettimi un osservazione, io non ho mai amministrato niente di pubblico, ma come te da privato si, e che nel pubblico ci fossero queste complicanze io lo sapevo cmq, voi ve ne siete resi conto solo dopo eletti??, questo non sminuisce l'impegno che vi riconosco e lo rispetto e condivido molto, come comprendo che è difficile "aggregare" persone con idee diverse,senza indispettire nessuno, ciò detto, unito al concetto di Palazzi, nel senso che esprime sottolineando che grazie all'impegno condiviso sono stati compiuti i progetti di peac..........beh.....posso onestamente accettare ed elogiare l'impegno, la variegata proposizione di idee, il tentativo di coinvolgere.......e ben comprendere che è difficile passare dal dire al fare........ma permettetemi di dire,che di cose "già compiute", di una rilevanza tale, che, come piccolo imprenditore locale, mi possano far dire "cazzo!! che cambiamento",pur rispettando e condividendo in parte il già fatto,scusate ma io non posso ancora dirlo..........per quello che riguarda, costi fissi, tassazioni,disservizi,etc.....è peggio di prima, colpa certo non vostra, ma del sistema,ma anche la dove, su alcune cose potreste intervenire, ragioni di opportunità lo impediscono.......ok, ma continuamo cosi???l'inadeguatezza di strutture "attiraclienti" turisticamente parlando, e la

mazzetti-stefano ha detto...

concorrenza sleale di chi, non pagando il dovuto, se anche estorsioni legalizzate, si pone nel mercato con prezzi ridicoli sotto la soglia di recupero delle sole spese di gestione, tanto non pagando il dovuto, il guadagno, o rimandare il chiudere o fallire lo ottiene,.e lungi da me criminalizzare chi lo fa.....problemi di etica loro, ma in considerazione delle difficoltà del momento, potrebbe essere un buon comportamento imprenditoriale il tentare tutte le strade per non chiudere, BASTA CHE NON SIA A SCAPITO DI CHI ANCORA, TENTA DI ESSERE + ONESTO E RISPETTOSO DEGLI OBBLIGHI POSSIBILE, e quello che in tanti paghiamo di costi, e subiamo di disservizi è dovuto proprio a queste azioni di alcuni(forse troppi).......e siccome sulle cose compiute evidenziate, ci sono eventi che hanno coinvolto colleghi offrendogli gli stessi "ricatti" di prima, o altri che se pur non obbligati dalle leggi, cmq non pagano per lo stesso servizio, quello che invece viene obbligato a chi lo stesso lavoro lo fa per professione, l'enfatizzare poi queste cose come "conquiste da elogiarle", se non sbagliato, è quantomeno discutibile se analizzato nel suo complesso,come, almeno discutibile, innegabilmente, è il modo con cui è stata formata proloco, stimo e rispetto ogni singolo componente, e apprezzo e rispetto enormemente l'impegno dimostrato, ma ciò non inficia l'amaro che in tanti abbiamo sul "come"......poi l'ho detto mille volte......tanti che criticano proloco probabilmente lo fanno strumentalmente, io no, ma sempre critica rimane e forse meglio fosse stata strumentale per ideologia politica, purtroppo è vera e dovuta ai modi non alle idee.....cmq, io come tanti altri che stiamo fuori dalle "mura", possiamo dire la nostra giusto perchè siamo "vicini" a Chianciano , ma rimane il fatto che, per tantissimi dei temi trattati, NOI SIAMO SOLO PAGATORI DEI POCHI SERVIZI EROGATI AD ALTRI CON ANCHE I NOSTRI SOLDI.
io come tanti altri crediamo in Chianciano, non è una esclusiva peac, non vorrei, che, quando peac dice" azioni condivise e insieme si puo" riduca sempre + il numero di chi, si, attivo,propositivo,costruttivo, tenta di fare e in parte fa,...... ma se lo fa "da se", rischia anche che qualcuno, in buona fede o meno, pensi che lo "FA DA SE PER SE" ......io non lo penso, ma iniziano ad essere troppi a pensarlo.
credo che quello fatto fino ad ora, possa essere un inizio da concretizzare in azioni ben + mirate e migliorate, ma ripeto, al momento...."CAZZO CHE CAMBIAMENTO" non riesco a dirlo......poi ok, ci vuole tempo per fare......ma tanti piccoli imprenditori tempo non lo hanno + per aspettare, che facciamo??? li costringiamo a chiudere tutti??? e voi poi che amministrate??
con rispetto verso tutti e tutte le posizioni, ma io me li faccio regolarmente esami di coscienza....non considerarsi "la verità universale" fa dormire meglio la notte, almeno a me.

Anonimo ha detto...

Brodo ha detto...
Ma il termalino che fine ha fatto?

Tranquillo ritornerà ..ma con u altro nome.
VALTUBINO !!!

Anonimo ha detto...

Stefano, come sempre sei stato, ne breve ne conciso. Ma concreto. Hai ragione su molte cose. Sopra tutto che il bene di Chianciano non è esclusiva di peac. Che facciano veramente qualcosa per tutti e allora si finalmente diremo cazzooo che bella cosa cazzooo quanto so bravi cazzooo avevano ragione loro cazzo non li ho votati ma sbagliavo cazzooo ho fatto bene a votarli e tanti altri cazzooo!

panorama.it ha detto...

Nuovi casinò, ecco perchè Renzi ci pensa
Ci sono 14 richieste a cui si oppone Federgioco. Ma l'occasione di far cassa potrebbe spingere il Governo a studiare una norma ad hoc

Inaugurare nuovi casinò in Italia? Il tormentone fa capolino ogni volta che i comuni, del Mezzogiorno ma non solo, hanno necessità di fare cassa e prospettare ai loro cittadini flussi turistici e nuovi sbocchi occupazionali: cioè, visti i tempi, quasi sempre. Ma almeno per quanto riguarda il governo Renzi l’apertura mostrata dal sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, che incontrando ieri il sindaco di Taormina Eligio Giardina ha aperto alla possibilità, rappresenta un inedito assoluto. "Sono molto fiducioso, perchè finora erano stati solo i comuni a chiedere la riapertura dei casinò" ha dichiarato Giardina. "Invece questa è la prima volta che l’argomento viene affrontato concretamente dalle istituzioni". Insomma, un’occasione da non perdere dopo i tanti sforzi a vuoto degli anni passati.

Era la fine del 2007 quando Giuliano Amato stroncò sul nascere l'ipotesi di aprire nuove sale da gioco in Italia: “Troppi problemi pratici e di ordine pubblico” tuonò l'allora ministro dell'Interno del governo Prodi II. Un anno e mezzo dopo, la lobby dei tavoli verdi tornò a sperare: il 15 maggio 2009 Silvio Berlusconi in persona promise ai cittadini di Taormina, ancora lei, che presto la roulette della sala da gioco, chiusa nel dopoguerra, sarebbe tornata a girare.

Un'idea che trovava il consenso del siciliano Ignazio La Russa (che da tempo spingeva anche per inaugurare una casa da gioco nell'hinterland milanese), dell’allora responsabile del Turismo Michela Brambilla e naturalmente del Movimento per l'autonomia di Raffaele Lombardo, detentore di un vero record: 10 delle 13 proposte di legge sulle nuove aperture di casinò presentate in Parlamento nella legislatura precedente a questa portavano la firma di deputati del Mpa. Il refrain è sempre lo stesso: negli ultimi 60 anni, con le concessioni concentrate a Nord, si è impedito al resto del Paese di sfruttare un veicolo di crescita importante.

Non se ne fece nulla, ma il movimento del sì è rimasto vivo e combattivo. E non riguarda certo solo Sicilia e dintorni. Sommando le interrogazioni parlamentari e gli emendamenti di diverso orientamento politico a legge di stabilità e decreto Sblocca Italia si contano 14 richieste, caldeggiate dai comuni quasi sempre tramite parlamentari dello stesso territorio: tre in Toscana (Bagni di Lucca, Porto Azzurro, Montecatini Terme), Campania (Sorrento, Ischia e Capri) e Piemonte (Stresa, Acqui Terme e Salice), due in Friuli (Lignano Sabbiadoro e Grado), e ancora Anzio, Fasano, San Pellegrino, Merano, Chianciano (si tentò di inserirla già nel 2009 nel decreto salva-L’Aquila), Tropea.

Eppure i numeri sembrano indicare che in Italia questa attività non sia più un business. Dal 2004 a oggi i casinò nazionali in possesso di autorizzazione (Saint-Vincent, Campione d'Italia, Venezia e Sanremo) hanno perso in media un quarto del loro giro d'affari. Soltanto nel 2014, secondo i dati messi in fila dall’agenzoia specializzata Agipronews, le quattro case da gioco hanno registrato una raccolta in calo del 4,1 per cento attestandosi a 296 milioni di euro, contro i 308,7 milioni del 2013. Venezia è scesa del 7,5 per cento, Saint Vincent del 5 e Sanremo del 3,8. Unica realtà in controtendenza è Campione, che ha migliorato dello 0,3% i risultati del 2013, attestandosi a 90,5 milioni di euro. Ma, secondo quanto dichiarato dal suo amministratore delegato Carlo Pagan, a fine 2015 rischia una batosta pari a oltre un quinto del fatturato a causa della fine del regime di cambi prefissati tra euro e franco svizzero. (segue)

panorama.it ha detto...

Insomma, il filone d’oro sembra esaurito e bisognoso di un rilancio, più che di una maggiore concorrenza che rischerebbe di rendere ancora più sottili i margini. Almeno secondo alcuni.

I motivi sono diversi: le norme antifumo; un'abnorme diffusione fuori sala delle slot machine, che per i casinò valgono il 65-70% della raccolta; ma soprattutto l'incapacità di attrarre nuovi visitatori, se si escludono Campione e Venezia, ancora dotate di un buon fascino presso i giocatori russi. Le statistiche dicono che nell’ultimo decennio il flusso di ingressi è rimasto quasi costante ma che il 60% dei nuovi giocatori abituali preferisce l’estero. Non a caso la Slovenia vanta 12 casinò e la Svizzera ben 20, quasi tutti a ridosso dei nostri confini.

Ed è proprio questo l'appiglio a cui si aggrappa chi in Italia chiede un allargamento delle maglie: “Con un'offerta migliore e una gestione più moderna del business, lo scenario cambierebbe” scriveva pochi mesi fa in un documento l’Anit, l'Associazione italiana incremento turistico, che propone un modello alternativo a quello del monopolio pubblico: in sostanza concessione affidata ai privati, ricca di attività collaterali (in primis spettacoli e concerti che ad esempio a Las Vegas valgono oltre la metà della raccolta) ed enti locali incaricati solo di sorvegliare e di riscuotere le royalty. Che sono l’unica voce su cui i sindaci non mollano, visto che vale oltre il 30 per cento dei fatturati complessivi. Vanno invece nella direzione opposta le pressioni di Federgioco, l'alleanza tra i quattro casinò operativi, associata a Confcommercio, che ovviamente si oppone al rilascio di nuove licenze.

A questo punto, tutto si gioca in Parlamento. Nonostante l'accelerazione promessa dal governo, tutte le eventuali nuove proposte di legge dovranno iniziare l'iter alle commissioni Attività produttive di Camera e Senato, per poi passare al vaglio di Bilancio e Interni. Strada lunga ma non impossibile, anche se in seno allo stesso esecutivo ci sarebbe già chi sta frenando. Specie se, come si sussurra già a Roma, l’esecutivo scegliesse una via alternativa: l’inserimento di una norma ad hoc all’interno del decreto attuativo della Delega fiscale in materia di giochi, che dovrebbe arrivare in consiglio dei ministri entro giugno.

Anonimo ha detto...

ragazzi ma in questo blog che è il festival di chi la spara più grossa ?
SOLO IL MAZZETTI....il resto è fuffa !!!

Anonimo ha detto...

Anche i socialisti (tranne uno) scaricano Altaluce. Ahahahaha

Anonimo ha detto...

Chi é quel "tranne uno" ???

Anonimo ha detto...

Francamente l'attività dell'amministrazione tra alleanze politiche e nomine è molto ambigua da PD a UDC, poca trasparenza e molti interessi ... di certo non a favore di Chianciano.

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=NC5VvUMJ9O8

CONTRO TUTTE LE GUERRE

Antonio La Trippa ha detto...

il sindaco di "fratelli d'italia" che sfila il 25 aprile in corteo con la bandiera del pd e dell'ampi. Classico triplo salto mortale e mezzo all’indietro carpiato con avvitamento all'italiota.

Anonimo ha detto...

E la camicia nera.

Anonimo ha detto...

Sempre più (se ancora ce ne fosse bisogno)la conferma per molti del grande errore fatto a dargli il voto!

Anonimo ha detto...

Del parcheggio del Cantinone non si hanno più notizie.
Ad un anno dai grandi annunci ce ne fosse uno che è stato realizzato.

Comunicato Stampa ha detto...

“Smartfood”: da Chianciano alle scuole alberghiere italiane

Il progetto pilota dell’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Chianciano Terme ha vinto un bando del Miur. A settembre partirà in altre 5 scuole alberghiere in Italia. Giovedì 30 le premiazioni

Partito ad ottobre 2014 il corso del progetto pilota "Smartfood: Scienza e Nutrizione per i Cuochi del Futuro" che si è svolto all'Istituto Alberghiero "P. Artusi" di Chianciano Terme, in collaborazione con l'Istituto Europeo di Oncologia di Milano ed il patrocinio del Comune di Chianciano Terme, non solo verrà presentato ad Expo 2015, grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero dell'Università e della Ricerca, ma, da settembre 2015, sarà attivato in altre cinque scuole alberghiere italiane (dalla Sicilia alla Lombardia).
«Con "Smart Food", il progetto di ricerca in Scienza della Nutrizione e Comunicazione, promosso dall'Ieo (Istituto europeo di oncologia) di Milano - afferma la Dr.ssa Roberta Mannucci, PhD, referente Smart Food - abbiamo voluto integrare l'eccellenza della ristorazione italiana con l'avanguardia scientifica in campo nutrizionale, per poter diffondere, anche attraverso la ristorazione, la cultura di un'alimentazione salutare e quindi preventiva nei confronti di molte patologie. Tale corso si è infatti articolato in lezioni, svolte sia in aula che in cucina, su argomenti che collegavano l'alimentazione a varie patologie come cancro, diabete e malattie cardiovascolari, che rappresentano i big killer del nostro tempo».
Giovedì 30 aprile sarà la giornata conclusiva del corso, durante la quale i 30 ragazzi, a gruppi presenteranno piatti da loro ideati, seguendo i principi acquisiti durante l'anno. I piatti verranno giudicati da una giuria di esperti, composta dal Prof. Piergiuseppe Pelicci, (direttore scientifico Ieo-Milano), dal prof. Angelo Riccaboni (Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Siena), dalla dr.ssa Lucilla Titta (Coordinatrice Smart Food), dalla dr.ssa Stefania Ruggeri (Nutrizionista ricercatrice Cra-Nut), dalla Chef stellata Cristina Bowerman, dalle istituzioni di Chianciano Terme: Andrea Marchetti (Sindaco), Mauro Della Lena (Direttore Terme di Chianciano), Daniele Barbetti (Presidente dell'Associazione Albergatori) e dalla Nutrizionista referente Smart Food per il nostro territorio dr.ssa Roberta Mannucci .
Seguirà un pranzo preparato sempre dai ragazzi, in collaborazione con gli chef della scuola e delle aziende Sirman e Rational, che hanno sostenuto il progetto, che verrà offerto agli ospiti della giornata e al termine del quale verrà premiato il miglior piatto.
Questo progetto pilota, ha recentemente vinto un bando del Miur per cui a settembre partirà, oltre che a Chianciano Terme, in altre 5 scuole alberghiere in Italia (dalla Sicilia alla Lombardia) finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca e verrà presentato ad Expo 2015.
«Il 30 aprile rappresenta per noi - afferma il Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti - anche il motivo per festeggiare un traguardo importante per la nostra cittadina perché è proprio dal nostro Istituto Alberghiero che partiranno altri corsi in tutta Italia. Siamo certi che questo progetto potrà dare visibilità e valorizzare Chianciano Terme ed il nostro territorio perché sarà presentato anche ad Expo 2015».

Anonimo ha detto...


Mi chiedo cosa pensano gli elettori di dx che si trovano ad aver votato un sindaco di sx, con una giunta di sx, che fa nomine di sx, che conferma le nomine di sx e che che non ha fatto un caxxo come quelli di sx.

quindi pensassero bene prima di chiedere le dimissioni di qualcuno....

Per fortuna qualche imprenditore coraggioso che ha investito un pò su Chianciano c'è... ma credo che per lo più di chi non ha altra scelta; di chi già trovandosi a Chianciano tenta di parare i colpi...

Comitato Direttivo del Circolo Culturale di Chianciano Terme “Evandro Nannetti” ha detto...

Il Comitato Direttivo del Circolo Culturale di Chianciano Terme “Evandro Nannetti”, del quale fa parte anche il consigliere comunale Massimo Altaluce che ha dato le dimissioni dalla maggioranza, ha precisato, in una nota, che “ qualsiasi decisione presa“ dallo stesso Altaluce “ è solo e unicamente a livello personale “ Il Comitato Direttivo del Circolo ha diffuso la nota di precisazione alla luce delle “scelte operate da Altaluce (dimissioni dal gruppo di maggioranza per formare un nuovo gruppo “il coraggio delle proprie idee” rappresentato dal solo Altaluce)”.

Massimo Altaluce Consigliere Comunale “Il coraggio delle proprie idee” ha detto...

Massimo Altaluce
Consigliere Comunale “Il coraggio delle proprie idee”

A seguito dell’articolo apparso su “Centritalia News”, in merito all “precisazioni” da parte del Direttivo del “Circolo Culturale Evandro Nannetti” di Chianciano Terme, ritengo che le stesse siano state immotivate ed inaspettate. Immotivate, perché, essendo un Circolo “Culturale” si evincono da sole e non c’è bisogno di "precisazioni". Inaspettate, perché, pur facendo parte del Direttivo dello stesso Circolo “Culturale”, si siano prese decisioni inadeguate, a mia insaputa e senza esserne almeno informato. In ogni modo ringrazio per la “precisazione” gli amici del Direttivo stesso (Sanchini Augusto, Mannucci Roberto, Dioletta Luisa, Nardi Fabio, Landi Nanda, Chiezzi Ottavio),
Sono sempre disponibile al confronto con i cittadini, per fornire delucidazioni in merito ad ogni vostra richiesta per Chianciano Terme. Grazie

27 aprile 2015

Anonimo ha detto...

Ma come mai il giorno 25 aprile dal camino della scuola comunale dell'infanzia in via del cavernano si vedeva uscire del fumo?
E qualche sera prima c'erano delle luci accese oltre l'orario di chiusura?

Anonimo ha detto...

Meglio perderli che trovarli quelli del direttivo del circolo... Gente vecchia dentro, vecchia vecchia vecchia.
Non so se sono stato chiaro... vecchiaaaaaaaaa!


Anonimo ha detto...

Nanda Landi Sammartano commenta così il post dell'Altaluce su FB: Ciao Massimo eri informato eccome,ma hai preferito andare a ballare! certamente piu' divertente!!! quindi,NON a tua insaputa!

Anonimo ha detto...

Trovo veramente meschino copiare commenti dai profili facebook e poi postarli qui cosi da potere polemizzare e sparlare dietro un vigliacco anonimato .
saluti
Valerio Rossi

Anonimo ha detto...

Altaluce non li ascolti. Vogliono che si dimetta per far entrare un altro o altra che sia al suo posto. Lei sa Bene che ha preso dei voti personali e non legati a .capo. Li lasci rosicare.

Anonimo ha detto...

Appunto. Questo il motivo per cui non merita di rimanere in consiglio. E vale per tutti. Maggioranza e minoranza.

Anonimo ha detto...

Pronti via sabato tutti al nuovo parco dis-avventura. Sarà sicuramente un in-successo. In prima fila la giunta al completo con relative famiglie per fare numero e gli altri giorni biglietti scontatissimi per scolaresche ed amici giocherelloni.

Anonimo ha detto...

Destra chiancianese se ci sei batti un colpo, ma forte e fatti sentire. Non accettate questo partito misto di tutti e di nessuno. Era duro dover morire democristiani ma mai e poi mai si poteva pensare di doverlo fare da ssinistri. Svegliatevi.

Anonimo ha detto...

Il parco avventura è una cosa che sta pure bene, il comune ha dato il via libera per farlo fare ma non ha né meriti né demeriti (chiunque o quasi avrebbe dato il consenso)
la location non so se è adatta per mancanza di parcheggi e spazi stradali angusti; personalmente la pineta a valle (zona camper) sarebbe stata logisticamente più adatta per parcheggi, visibilità, ma questa resta una mia opinione.
Il nome Indiana Park fa cagare...

Brodo ha detto...

All'inaugurazione del parco avventura ci sarà anche la Proloro, oramai sono ovunque!!!
Finalmente ci sono loro adesso...

canguasto ha detto...

Con questi dati:
[Img]http://i61.tinypic.com/scw5zo.png[/Img]
[URL=http://goo.gl/JRInyq][/URL]
chi lo rialza un paese?

Centritalianews.com ha detto...

Primo maggio: si preannuncia un record di presenze a Chianciano Terme

Il ponte del Primo Maggio si preannuncia come un bis del record delle presenze di Pasqua per la città di Chianciano Terme. Due grandi eventi intanto animano la città: il congresso religioso della comunità Gesù Ama al Palamontepaschi dal 30 aprile al 3 maggio, giunto alla ventitreesima edizione che porta in città oltre 1000 persone e il torneo di calcio “Città di Chianciano Terme” che vede protagonisti i giovani calciatori (600 persone in totale) che si scontrano sui campi di Chianciano, Chiusi e Montepulciano per la nona edizione del torneo di calcio giovanile, anch’esso ormai un classico. Il primo maggio alle 11 suona alle Terme di S.Elena la Banda Musicale Bonaventura per la Festa dei lavoratori e la sera alle 21,30 concerto in piazza Italia con la musica dance anni 70 della Dory’s Band. Finalmente il 2 maggio mattina apre il Parco avventura” Indiana Park” nella Pineta alle spalle di Piazza Italia: appuntamento per grandi e piccini con il Sindaco Marchetti per il taglio del nastro alle ore 11 per sperimentare i percorsi acrobatici, sette livelli di difficoltà in totale sicurezza fra un albero e l’altro della secolare pineta che è stata così recuperata da uno storico degrado.. Nel pomeriggio del due maggio inizia la serie di presentazioni di libri che il Comune ha organizzato per tutto il mese ogni sabato pomeriggio, nella terrazza del Museo etrusco. Il libro, presentato da Angela Betti con intermezzi musicali degli allievi della scuola di musica, si intitola “Arte in emozione”. Ci saranno le autrici Jessica Alderighi, Florinda Pedone e Michela Alleghi. Ingresso libero, per un suggestivo appuntamento letterario all’aperto. I turisti che nel corso del week end del primo maggio approdano in città -moltissimi per le piscine termali Theia e per le Terme sensoriali- troveranno un redivivo strumento molto apprezzato: la riedizione 2015 del vecchio ed indimenticato “carnet” dell’ospite. Si chiama “365ChiancianoTermeinfo”, ha il patrocinio di provincia e Comune, si apre con un saluto del Sindaco a residenti e turisti e contiene tutte le informazioni utili per chi soggiorna in città, compresa una cartina che evidenzia le destinazioni turistiche. Una operazione cui hanno partecipato in qualità di redattori Massimo Altaluce, Spartaco Sanchini e Luciano Pucello con il sostegno determinante del “Circolo culturale Evandro Nannetti”. Ricordiamo che in memoria di Evandro Nannetti, scomparso da poco, è nata anche una fondazione che agisce per ricordarlo con attività anche promozionali. Anche il Circolo che porta il suo nome ha contribuito con grande determinazione alla stampa di uno strumento cartaceo che sarà accolto con favore dai turisti che hanno sempre rimpianto il carnet com’era. La diffusione naturalmente è gratuita e si può anche trovare presso l’Ufficio informazioni di Piazza Italia.

Cgil Siena ha detto...

1 MAGGIO 2015: TUTTE LE MANIFESTAZIONI CGIL CISL UIL IN PROVINCIA DI SIENA

“La solidarietà fa la differenza. Integrazione, lavoro, sviluppo. Rispettiamo i diritti di tutti, nessuno escluso.”

Chianciano Terme
ore 8.30 – ritrovo presso la Camera del Lavoro e distribuzione dei garofani
ore 11.00 – partenza del corteo: dalle Terme di S. Elena alla Camera del Lavoro, con la banda di Chianciano Terme

Anonimo ha detto...

Ovvia Valerio fanne un altro di blog che su questo non si sa più che scrive !!!

Anonimo ha detto...

ma ancora c'è qualcuno che crede ai sindacati ed alle sfilate del 1 maggio?

.....ma vaaaa

Anonimo ha detto...

Niente di concreto...e' come dire che quando si toglie la guaina contenitiva...spaglia da tutte la parti....

Anonimo ha detto...

Meno male che non va in diretta, senno' fa una strage!

Anonimo ha detto...

CHIANCIANO E'INVASA DAI TOPI.
LUNGO IL PARCO A VALLE SALTANO FUORI COME LUCERTOLE, GIARDINI TERRAZZE E CANTINE NE SONO INVASI.
I SIGNORI DI PUNTOEACAPO PENSANO DI FARE QUALCOSA O SI CONTINUA AD INFIORARE PIAZZA ITALIA?
I TOPI CI DARANNO IL COLPO DI GRAZIA,
UN TURISTA PUO' TOLLERARE DEI NEGOZI CHIUSI MA NON LA CONVIVENZA
CON I RATTI.
SIETE PREGATI DI INTERVENIRE ORMAI E'UN ANNO CHE VA AVANTI QUESTA SITUAZIONE.

Movimento 5 Stelle Toscana ha detto...

Il movimento 5 stelle c’è

Tutto pronto per il Movimento 5 Stelle in provincia di Siena.
Fra pochi giorni partirà ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni regionali toscane, che si terranno il 31 maggio.
La squadra, già definita da tempo, è in costante contatto con i vari referenti e gli attivisti della provincia per mettere a punto l’organizzazione delle attività del prossimo mese, che riserverà molte sorprese.
Un’organizzazione piena d’entusiasmo, basata interamente e unicamente sul volontariato, pertanto a costo zero per i cittadini (il Movimento 5 Stelle, a differenza di tutti gli altri partiti, non accetta rimborsi o finanziamenti pubblici).
Ecco i sei candidati, scelti direttamente dalla base del Movimento, da sinistra nella foto Eva Reali; 43 anni; Monica Sottili, 56 anni; Luca Furiozzi, 53 anni; Paolo Pajer, 46 anni; Antonella Reali, 48 anni e Simone Franchi, 32 anni.
Nessuno dei sei candidati ricopre cariche pubbliche, perciò non si correrà il rischio di vedere sindaci o consiglieri sfruttare la visibilità istituzionale per saltare in corsa su altre poltrone, tradendo il mandato affidatogli da elettori fiduciosi, per scopi personali! Si sa, fare il consigliere paga molto più che fare il sindaco.
Tutti e sei i candidati hanno sottoscritto l’impegno a ridursi lo stipendio da consigliere non appena eletti, mettendo a disposizione della collettività la restante parte. Nessun timore per le altre forze politiche, che per la ben nota crisi dei tesseramenti si terranno ben stretti tutti i soldi.
Il programma del Movimento 5 Stelle Toscano è ambizioso, competente e molto articolato. Tocca argomenti fondamentali come la salute, l’acqua, l’agricoltura e l’ambiente, l’occupazione e la formazione, l’energia, la mobilità ed è già consultabile, nei suoi punti cardine, sul sito www.movimento5stelletoscana.it.

Anonimo ha detto...

ma il bilancio comunale?

Anonimo ha detto...

Soliti sistemi solite manovre
Consiglio Comunale 5 maggio ore 19In 5 giorni calcolando le feste le opposizioni hanno tempo per discutere il Bilancio al VOLO. Un atto così importante per il Comune di Chianciano le minoranze hanno tempo pochissimi giorni. A loro ci sono voluti mesi. Si può dire solo una cosa .eaCapo e tutti a casa!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Mi giungono notizie inquietanti sul centro sportivo, ma é vero ?

Anonimo ha detto...

Quali sarebbero queste notizie?

Anonimo ha detto...

Anonimo
30 aprile 2015 17:55

...a casa vacci te...la tu moglie ti sta aspetta !!!!

Anonimo ha detto...

Il bilancio verrà accuratamente analizzato e i documenti visti ad uno ad uno.... e vediamo come lo hanno fatto sto bilancio... state sereni!

Anonimo ha detto...

naugurato l’atteso “Indiana Park”, il parco avventura realizzato nella Pineta a monte di Piazza Italia nella città termale che sempre più, ad un anno esatto dall’elezione del Sindaco Andrea Marchetti, diventa una città smart e a misura di famiglia e di bambino. I percorsi acrobatici in altezza con passaggi sospesi fra i bellissimi alberi della pineta, infatti sono un paradiso per i bimbi (ma anche per gli adulti) , residenti e giovani turisti in vacanza, per cura o in cerca di benessere con le loro famiglie. Gemello dell’Indiana park dell’Amiata, il parco avventura chiancianese fornisce tutta l’attrezzatura necessaria per muoversi in sicurezza: casco, longes e carrucola; gli istruttori seguono sempre gli ospiti e insegnano loro a muoversi in sicurezza totale. Sicurezza è una parola chiave: grazie ad un sistema di moschettoni intelligenti è impossibile sganciarsi completamente e gli impianti, chiusi la notte, vengono ricontrollati uno per uno al mattino prima dell’apertura. I percorsi, alti fìno a 16 metri, sono sette: azzurro (quello facile per bimbi dai 5 anni e per ragazzini alti dai 110 centimetri), giallo, verde, blu, rosso e viola, con vari gradi di difficoltà crescente , con carrucole, trampoli, la tela del ragno, salto di Tarzan, ponte tibetano, tunnel; il percorso più semplice si chiama “easy” non a caso perché è quello facilissimo, una passeggiata sorvolando gli alberi senza imbragature. Prezzi a partire da 5 euro (massimo tre giri del percorso Easy) fino ai 18 euro per tre ore fra i percorsi blu, viola e rosso. I minori di 14 anni devono essere accompagnati da un adulto, dai 14 ai 18 anni serve autorizzazione scritta dei genitori e per i chiancianesi c’è il 20 per cento di sconto. L’Indiana Park è aperto dalle 10 alle 20 fino a metà settembre, dalle 10 alle 19 da marzo a ottobre. “Presto sarà inaugurato anche un percorso per diversamente abili” ha annunciato l’assessore Damiano Rocchi che con la Giunta Marchetti, tutti giovani e con figli piccoli, ha partecipato in allegria alla inaugurazione, accompagnata dalla musica all’aperto di “Dory’s Band”. Naturalmente si attende un boom di presenze, gite scolastiche comprese, grazie anche alla molteplicità delle offerte aggiuntive come tiro con l’arco e mountain bike. Intanto il week end del primo maggio a Chianciano Terme ha fatto registrare un altro record di presenze: oltre mille partecipanti al raduno della comunità religiosa “Gesù ama” al Palamontepaschi e circa 600 partecipanti al torneo di calcio giovanile, si sono aggiunti alle presente legate al benessere termale. Boom di presenze alle piscine Theia, tutto esaurito alle Terme sensoriali, considerando anche le due strutture erano aperte ieri anche in orario notturno.

NATHAN NEVER ha detto...

Complimenti. Sono andato a vedere Indiana Park con la famiglia ed è piaciuto a tutti.

mazzetti-stefano ha detto...

non sono ancora riuscita ad avere tempo per stare fuori azienda e andare a vedere parco avventura.......ma da foto in giro e commenti sentiti.........BRAVI!!!!!, personalmente ne avrò sicuramente pro, per offrire a gruppi di sportivi bici sano esercizio e divertimento, o famiglie con bambini, o etc etc........punto a favore di amministrazione e chiunque in un modo o l'altro abbiano fatto si che avvenisse........CHAPEAO!!!|

Anonimo ha detto...

Bello l'articolo di Angela Betti su CentrItalia News! Bel pezzo di propaganda ("con Chianciano che diventa sempre piu' smart"). Ma e' possibile che non ci siano giornalisti meno asserviti al potere e piu' equilibrati? Tra l'altro i soggetti sono sempre gli stessi, prima facevano propaganda per il centro sinistra e ora per peac.
Invece CentrItalia e' passato da essere il bollettino dell'opposizione al centro sinistra al bollettino dell'amministrazione.
Sicuramente questo blog fa piu' servizio pubblico dei suddetti giornali e giornalisti.

Anonimo ha detto...

per anonimo
3 maggio 2015 15:55

La suddetta " giornalista " se fosse inserita nella categoria delle giornalaie offenderebbe anche quella...i suoi articoli potrebbe scriverli anche uno che ha fatto la terza media.

Anonimo ha detto...

Valerio ma te all'inaugurazione dell'indiana park non c'eri ?

Marta ha detto...

Forse mi sono persa una cosa, chi è che gestisce il parco avventura? Il comune? La proloco? Oppure un privato?
Il personale da chi è stato selezionato è scelto?

Nell'articolo di centritalia non si capiscono gli orari "L’Indiana Park è aperto dalle 10 alle 20 fino a metà settembre, dalle 10 alle 19 da marzo a ottobre. "
Insomma è aperto dalle 10 alle 20 oppure dalle 10 alle 19?

Benedetti Graziella ha detto...

Il parco avventura è molto bello ma c'è un ma, è un parco per bambini e non per cani che naturalmente fanno i loro bisognini dove giocano i bambini. In questi due giorni i cani hanno fatto i loro comodi naturalmente.

Anonimo ha detto...

Come mai Valerio non pubblichi piu' tutti i post e solamente quelli positivi verso l'amm.ne? Non sei piu' l'unica voce libera di chianciano!

Marta ha detto...

Insomma si sa chi gestisce sto parco avventura?

valtubo ha detto...

Anonimo 5 maggio 2015 08:29, se qualcosa non è stato pubblicato a me non è arrivato, dunque gentilmente se possibile rinvialo, grazie!

Saluti,

Valtubo

Associazione Gruppo Effetti Collaterali di Chiusi ha detto...

Sei un Musicista, hai un Gruppo rock, jazz o blues ?

Partecipa al "VALDICHIANA MUSIC CONTEST": C’è tempo fino al 31 Maggio 2015 VINCI LA PRODUZIONE COMPLETA E STAMPA DI UN EP PRESSO UNO STUDIO DI REGISTRAZIONE

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Il LIONS CLUB CHIUSI in collaborazione con GEC Gruppo Effetti Collaterali di Chiusi promuove il bando di concorso "VALDICHIANA MUSIC CONTEST":
Il concorso è aperto a tutti, singoli artisti o band (escluse cover/tribute band e musica classica)

Almeno un membro deve essere nato o residente nel territorio della Valdichiana Senese (comprendente i Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda). Solo musica originale.

L'iscrizione al contest è gratuita

L’iniziativa ricade nell’ambito delle attività istituzionali del Lions Club Chiusi che assegna ogni anno un premio artistico, quest’anno dedicato alla musica e promosso in collaborazione con l’Associazione Gruppo Effetti Collaterali di Chiusi

L’Ass Gec pur essendo di recente costituzione va sempre più affermandosi nel promuovere la cultura musicale nel territorio oltre alla prestigiosa collaborazione con la Fondazione Orizzonti d’Arte per organizzare Il Lars Rock Fest quest’anno giunto alla quarta edizione (le date sono già annunciate 10-11 Luglio) e rivolto a rockstar nazionali ed internazionali

Con il Contest invece c’è l’intenzione di promuovere musicisti locali, magari emergenti ed offrire una grande opportunità per: chi sarà scelto da un apposita e qualificata giuria, riceverà entro Giugno 2015 un voucher per la registrazione di un EP nello studio di registrazione “Cura Domestica” di Perugia. Il vincitore avrà a disposizione 3 giorni di registrazione, mix, mastering e stampa di nr. 200 copie dell’EP.

C’è tempo fino al 31/05/2015 per inoltrare la domanda di partecipazione a musica@assogec.it, attenendosi al regolamento che si trova nel sito http://www.assogec.it/item/valdichiana-music-contest.html

Anonimo ha detto...

La trasparenza prima di tutto! ma NON è il caso di Peac!!!!! che quanto a trasparenza sembra il lago di chiusi, opaco e torbido già in superficie....
credo che il parco sia gestito dagli stessi privati che lo hanno messo su.
Il comune ha dato il proprio consenso ma null'altro.
Il comune a differenza di quelli di prima ha detto si, ma nulla di più...