David Rossi segretario PD di Chianciano Terme (fonte la rete) |
Ringrazio David Rossi neo
eletto segretario del PD che ha accettato di rispondere ad alcune domande poste
dal blog Valtubo sul suo mandato, il commento al risultato elettorale e gli
obiettivi per il futuro, ecco cosa ci ha detto:
In veste di nuovo segretario del PD Chiancianese, una
tua breve presentazione (età, lavoro, etc), le tue idee su Chianciano e le
linee sulle quali vorresti impostare il PD Locale.
Mi chiamo David Rossi, ingegnere meccanico di 34 anni,
mi divido tra l’azienda di famiglia, produciamo liquori dal ’65, e
l’insegnamento nelle scuole superiori. Ho partecipato attivamente
all’associazionismo chiancianese, sia sportivo sia culturale. Adesso impegnato
con un gruppo di persone tutte giovani, affiatate e in gamba per il progetto
del nuovo Partito Democratico di Chianciano Terme.
Abbiamo molto idee da sviluppare e ci vogliamo
dedicare a realizzarle, ma adesso siamo impegnanti nel dare una nuova forma al
nostro circolo. Un partito orizzontale che ascolta chiunque voglia aderire alla
nostro progetto, un partito fatto di proposte da realizzare subito, orientato a
fare il meglio per il rilancio della nostra cittadina.
Dall’analisi della recente sconfitta elettorale pensi che il PD locale abbia
fatto errori determinanti in passato e se si quali?
Nessuno in particolare, spiace forse non aver
comunicato fino in fondo la qualità e la determinazione delle proposte e delle
persone che erano nella lista e del nostro Candidato Sindaco. Il nostro
progetto era buono, idee per il rilancio del Paese e persone capaci e “nuove”,
argomento caro a chi ci ha sempre accusato di essere i “soliti”. Forse il voler
presentarsi senza i soliti noti e senza stringere ulteriori alleanze ci ha
sottratto qualche voto ma noi volevamo portare il nostro messaggio avanti senza
compromessi che poi avrebbero condizionato la governabilità e quindi
l'attuazione dei progetti.
Gli eventi del passato non ci appartengono come nuovo
gruppo dirigente, ma di certo un limite delle passate amministrazioni è stato
quello di aver comunicato poco con la cittadinanza.
Quali azioni intraprenderai per arrivare competitivo alle prossime elezioni
locali?
Per il momento c’interessa partecipare alla
discussione sui temi strategici per la nostra economia, fare proposte e
allargare la partecipazione diretta al nostro partito. Ma vogliamo dare anche
il nostro contributo cercando un apertura nei confronti della Nuova
Amministrazione. A livello territoriale stiamo lavorando bene e stiamo portando
anche lì il nostro contributo, usciremo presto con dei progetti di area ai
quali l’area Valdichiana ha ben risposto. Poi dobbiamo continuare a
tenere e rafforzare il rapporto politico con la Regione Toscana, anche da
li passa il rilancio di Chianciano.
Quale rapporto/linea terrete con la Maggioranza, Movimento 5 Stelle e con Chianciano
Riparte?
Un rapporto propositivo prima di tutto ma che tenga
sempre conto delle idee e delle linee del partito. Non vogliamo essere
spettatori passivi ma piuttosto artefici di buone proposte.
Le vicissitudini del PD nazionale con i malumori della minoranza, secondo
te potrebbero avere ripercussioni sul PD Chiancianese, e quali sono gli attuali
rapporti di forza all’interno di esso?
In questo
momento il Partito Democratico di Chianciano non risente degli eventi nazionali
in maniera diretta, siamo tutti concentrati, dalla dirigenza ai simpatizzanti,
alla realizzazione dei nostri progetti. Lasciamo la discussione sulle minoranze
ai momenti di riflessione che avvengono nelle assemblee comunali ma solo allo
scopo di mantenere un buon livello di cultura politica del nostro
circolo.
Saluti,
Valtubo
79 commenti:
Ma proposte concrete, no eh?
Dove ti giri ti giri solo chiacchiere, sul fare, rilanciare, proporre...
ma come mai fino ad oggi non si fa, non si rilancia, non si propone???
al di la delle parole e delle promesse, quali azioni si intendono intraprendere in brevissimo tempo???
quali sono le iniziative concrete in corso??
i cittadini hanno bisogno di sapere e valutare.
possibile che nè la maggioranza nè l' opposizione ci sappiano "illuminare" su questo?
Anche l'opposizione è assente sia nelle proposte che nel porre in evidenza i limiti dell' amministrazione!
Un' opposizione che nè propone nè si oppone.
Eppure anche qui ci sarebbe spazio per commenti seri e concreti.
Si è capito che chi appoggia la maggioranza annaspa e qui porta solo risposte stizzite e offensive ma anche chi appoggia l'opposizione non va molto oltre nei contenuti.
Op. Mi.
quante news.........
-1- auguri a Paolo g.,e tutto Chianciasi.....spero ottengano ciò per cui lavorano.
-2-auguri a David Rossi, e il "presunto" nuovo pd.....ma???ok essere di parte, lecito, ma se almeno non fate mea culpa su errori commessi.......ho paura che i voti continuerete per ora a non riaverli....se sostenete che errori non ci sono stati.....non li riavrete mai, perchè???, perchè il pd locale è "almeno" complice della situazione disastrata che c'è.
-3-auguri a CONVENTION BUREAU , che si mormora sia stata eletta"l'incaricata" ufficiale della promo-commercializzazione di Chianciano tutto al posto di apt-terre di siena, affiancati a "strada del vino nobile" per il territorio tutto.....beh!, ogni tanto cambiare nome fa bene....mi auguro che possano lavorare bene a pro-di tutti come egregiamente facevano prima i loro "predecessori".....cmq a parte cazzate e sarcasmo...semplice non è, e cmq, auguri sinceri a chiunque faccia qualcosa, che certamente non è fatto per distruggere negli intenti...sennò è masochismo.
-4-auguri all'amministrazione per fare il meglio possibile e VIGILARE OVE POSSIBILE PER GARANTIRE E RAPPRESENTARE TUTTI
-5-auguri alla proloco, auspicando che abbiano + consenso e riescano a pro-di tutti, coadiuvare tutte le parti in gioco.....e sono sincero...io ho criticato alcune scelte e metodi, ma......costruttivamente preferisco criticare qualcosa che viene fatto rispetto a LAMENTARMI PERCHE NON VIENE FATTO NIENTE, se riterranno di poter migliorare qualcosa ne avranno modo e tempo.
6-7-8-9-10 ETC.........senno la fo lunga e brodosa come mi riesce bene......
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PERO!!!! io sinceramente apprezzo qualunque sforzo fatto da chiunque per tentare di migliorare il futuro......MA AL PRESENTE CHI CI PENSA????alle estorsioni che ci vengono imposte, costringendoci a stare aperti per forza, non per guadagnare, ma per pagare i pizzi, CHI CI PENSA??, siccome il non rispetto di pagamenti di alcuni, si ripercuote sulla correttezza di altri.....e quindi concorrenza scorretta....ora so che è complicato------ ma è opportuno iniziare a fare distinzioni, e dare evidenza a chi+ corretto, nessuna gogna per carità, a nessuno, ma....quando viene "promosso" da una o l'altra parte territorio, con l'avallo e cappello dell'amministrazione, dovrebbe esserci "lista bianco nero"e promosso il bianco, oppure pagare tutti tutto....O SE SIAMO TUTTI UGUALI, SMETTERE TUTTI DI PAGARE QUALUNQUE COSTO IMPOSTO.....eh lo so!!! con un programma politico equo e giusto così....le elezioni non le vincerebbe nessuno.....ma infatti se non viene migliorato questo aspetto sarà anarchia totale, altro che insieme si puo.
COMUNICATO STAMPA
Terme di Chianciano, insediato il nuovo Comitato tecnico scientifico. Presidente il professor Ranuccio Nuti. “Verso un termalismo moderno, rilanciando al contempo le cure tradizionali. Convegno scientifico in autunno”
Chianciano Terme – Si è insediato la scorsa settimana il Comitato tecnico scientifico di Terme di Chianciano, composto da medici ed esponenti del mondo accademico. Fanno parte del Comitato i professori Ferruccio Bonino, Roberto Mattina, Nicola Sorrentino, Marco Vitale, Giorgio Galanti ed il presidente Ranuccio Nuti, Professore di Medicina Interna e Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze presso l’Università di Siena. “La costituzione del nuovo Comitato rappresenta un significativo momento per l’accreditamento sotto il profilo scientifico delle Terme –dichiara il professor Nuti- e già dalla prima riunione è emersa la necessità di individuare tutte quelle tematiche che possano identificare Chianciano come sede di un termalismo moderno, finalizzato alla riabilitazione ed alla prevenzione di patologie croniche ad elevato impatto sociale, che coinvolgono il fegato e l’apparato digerente, l’apparato osteo-articolare, e le malattie metaboliche, stimolando così il raggiungimento di un corretto stile di vita. In questa ottica, è stata condivisa dal Consiglio anche l’opportunità di tenere nel prossimo autunno presso le strutture di Chianciano Terme un importante evento scientifico”.
Le Terme di Chianciano sono una realtà che, nata sulla cura idropinica, nel tempo ha diversificato la propria offerta, in linea con le nuove richieste del mercato anche del wellness, e che si pone l’obiettivo di qualificare e differenziare ancor di più i suoi servizi, rilanciando al tempo stesso gli asset termali tradizionali, prima di tutto la cura idropinica, anche individuando diversi ed innovativi percorsi di cura, grazie agli investimenti del piano triennale che vengono sostenuti da ingenti risorse.
La parola chiave, dunque, è innovazione e dovrà essere proprio il nuovo Comitato tecnico scientifico ad individuare altri settori di utilizzo delle tante e preziose acque termali, implementando la ricerca scientifica e perseguendo l’idea di un termalismo sempre più moderno.
Le Terme del terzo millennio si avvarranno dei percorsi diagnostici e di screening del nuovo centro medico Chianciano UPMC Institute for Health proponendo sempre più programmi di prevenzione, cura e riabilitazione personalizzate.
Le Terme del terzo millennio proporranno percorsi diagnostici e di screening, sempre più personalizzando cure e trattamenti in relazione alle esigenze del singolo paziente.
Proprio nel senso dell’innovazione va il lavoro del professor Sorrentino, attuale direttore scientifico delle Terme Sensoriali e che ha ideato il nuovo percorso del gusto, insistendo sul concetto di corretta alimentazione.(segue)
Grande soddisfazione per l’elevatissimo livello scientifico del Comitato è stata espressa dal presidente di Terme di Chianciano Fabio Cassi che sottolinea “di essere molto contento per la scelta dei professionisti che compongono il Comitato, persone di grandissima professionalità che con grande passione e spirito di squadra, hanno messo a disposizione delle Terme di Chianciano la loro esperienza maturata in tanti anni di lavoro e ricerca. Oggi si apre una nuova fase, che servirà a rafforzare la ricerca nel nostro settore trainante, la cura idropinica, sul quale intendiamo ancora scommettere e continuare ad investire”. Anche il Sindaco di Chianciano Andrea Marchetti, presente alla prima riunione ha augurato un proficuo lavoro al Comitato appena insediato. ”Il Comitato Scientifico rappresenta una delle condizioni indispensabili per il rilancio e la ricerca nell'ambito del settore termale e della cura idropinica in particolare. Condivido quindi la necessità di rinforzare l’aspetto scientifico e di ricerca, basandosi su un comitato che potrà garantire esperienza e professionalità abbracciando i vari campi di ricerca in modo interdisciplinare. Infatti, seppur le qualità terapeutiche tradizionali delle nostre acque termali siano state recentemente convalidate dalla ricerca coordinata dal prof. Fraioli del Dipartimento di Medicina Interna Medicina Termale dell'università La Sapienza di Roma, è assolutamente necessario che il termalismo possa e debba essere rinnovato e integrato”.
Questa è l’attuale collocazione lavorativa dei componenti del Comitato. Ferruccio Bonino, Professore di Gastroenterologia presso la Facoltà di Medicina, dell’Università di Pisa e Direttore Unità di Medicina Generale 2, Epato-Digestiva dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana; Roberto Mattina, Direttore della Scuola di specializzazione in Microbiologia e Virologia dell’Università di Milano; Giorgio Galanti, Professore Ordinario di Medicina Interna Direttore della SODc di Medicina dello Sport e Dell’Esercizio AOU Careggi-Università di Firenze; Marco Vitale, Ordinario di Anatomia, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali dell’Università di Parma; Nicola Sorrentino, professore di Dietologia in associazione alla Crenoterapia presso la Scuola di Specializzazione in Idrologia medica dell’Università di Pavia.
Credo che il tenore dei post dell'ultima settimana abbia raggiunto livelli talmente bassi che oltre penso proprio non si possa andare.Non parlo del valore di quanto scritto ma dei contenuti.Contenuti che ancora una volta se ce ne fosse stato bisogno confermano il disagio culturale che Chianciano vive.Le contrapposizioni cui siamo abituati (due associazioni albergatori,due associazioni commercianti,due cordate per dare il nome allo Stadio,ora due emittenti televisive,ecc..) ancora esprimono la incapacità di fare sistema.Per cui siamo fermi al palo nelle strategie (quale è il destino degli alberghi,quale la tipologia di clientela che vorremmo intercettare,quale il disegno della Chianciano che verrà,quali aspettative per i giovani).L'Amministrazione annaspa ed arranca,non comunica cosa sta facendo e dove sta andando, di Chiusi e Montepulciano sappiamo tutto (anche se si cambia un lampione) di Chianciano niente.Eppure ci sono oltre quaranta associazioni,ma che cosa stanno facendo a parte le solite cene e cenette? Non potrebbe l'amministrazione individuare addetto stampa con compiti di informare i cittadini dell'operato oppure se non si trovano perchè si disturba cercarne altri promuovere almeno una volta al mese,ogni due mesi,incontri pubblici.Cosi potremmo sapere cosa stanno combinando alle Terme sempre più lontane dal ruolo sanitario che dovrebbero occupare,se il Camerlengo di turno agisce e quali ritorni produce,se esistono sempre i medici termalisti visto che i loro uffici sono stati occupati da altre figure.Così potremmo sapere a che punto siamo con l'Acqua ed il Parco Fucoli.Forse i Nuovi giovani che si stanno occupando di politica sanno dove è Via Alfieri? Sono mai entrati dentro ai nostri Musei Cittadini? Conoscono le caratteristiche delle nostre Sorgenti e delle nostre Acque?
Mi auguro di sì ma ancora di più mi auguro che questo oramai sciagurato Paese meriti più amore ed attenzione.
Ora di che questa amministrazione non comunica dopo decenni di silenzio mi pare eresia. Poi certo, se si vuole sape' anche quando il Marchetti e i suoi vanno al bagno, allora va' bene prende in considerazione Chiusi e Montepulciano....
COMUNICATO STAMPA
Nasce “Spoleto meeting Art Chianciano”
Dal 2015 Chianciano Terme si lega ad uno dei festival più prestigiosi a livello internazionale
Nasce “Spoleto meeting Art Chianciano” e presto anche una rassegna permanente di Arte Contemporanea a Chianciano Terme
Accordo tra Comune di Chianciano e Spoleto Festival Art. Venerdì 20 febbraio alla Camera dei Deputati in occasione del “Premio Comunicare l'Europa” presente il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti e l’Assessore alla cultura Danila Piccinelli.
Chianciano Terme – «Il 2015 sarà un anno importante per Chianciano Terme che grazie all’accordo con Spoleto Festival Art verrà inserita ufficialmente nel contesto dell’arte contemporanea internazionale». Ad annunciarlo è il Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti che insieme all’Assessore alla cultura Danila Piccinelli parteciperanno ufficialmente venerdì 20 febbraio 2015 a Roma, presso la Camera dei Deputati (Sala del Refettorio) al “Premio Comunicare l’Europa” promosso da Spoleto festival Art.
«Quella di venerdì a Roma, per quanto ci riguarda - continua il Sindaco Marchetti - sarà la prima occasione ufficiale per anticipare l’accordo tra il Comune di Chianciano Terme e Spoleto Festival Art e la scelta dell’arte contemporanea è oramai un elemento distintivo della nostra stazione termale. Già il progetto PassKey Art Festival, creato in collaborazione con la Strada del vino Nobile di Montepulciano, ha visto nel 2014 molteplici eventi dedicati all’arte contemporanea e non solo nella nostra cittadina. Inoltre, quest’anno si terrà anche “Chianciano Art Biennale 2015” presso il “Chianciano Art Museum”, un museo privato (del gallerista inglese Roberto Gagliardi), che a partire dalla prima Biennale del 2009 vede una grande partecipazione di artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo a Chianciano Terme, evento patrocinato dal nostro Comune».
Spoleto Meeting Art Chianciano si svolgerà da metà maggio al metà giugno 2015 con una mostra collettiva di arte contemporanea che sarà inserita nell’ambito della rassegna Spoleto Festival Art (www.spoletofestivalart.com), manifestazione che toccherà numerose città italiane ed alcune capitali europee tra cui Bruxelles. Spoleto Meeting Art Chianciano sarà l’occasione per la presentazione del volume della rassegna dal titolo la “Fiera letteraria Duemila Artisti 2015” che sarà uno degli eventi più importanti dell’Expo di Milano a maggio 2015 e del Festival dei Due Mondi di Spoleto a luglio 2015.
L’Amministrazione comunale intanto sta pensando anche ad una Rassegna permanente di Arte Contemporanea a Chianciano Terme e la destinazione più probabile è Villa Simoneschi.
Per carità tutte belle cose ... però poi non si dica che non è un comitato eventi ... piuttosto che un'amministrazione comunale.
Potrebbe anche essere un'idea quella di sostituire i sindaci con una sorta di amministratore di agenzia di eventi e gli assessori tramutarli in P.R. .
ma prima, pur senza volare alto, non sarebbe il caso -ad esempio- di sistemare la disastrata zona rinascente o il parco a valle che sembra essere stato bombardato ?
capisco che sia giusto non far mancare agli immigrati l'aria di casa, però non facciamo una gran bella figura ... con chi non viene da zone di guerra!
Naturalmente ho fatto due esempi lampanti ed inerenti la manutenzione; mi astengo dal commentare la superficialità, la insufficienza e la scarsa visione dell'amministrazione sulla progettualità.
Ma poi, anche del programma elettorale, dei project financing, della smart city che ne è stato?
Perché non lo si rimette nelle cassette postali di Chianciano tanto per rinfrescare la memoria ed aggiornare lo "stato di avanzamento"?
Sta' mettendo in ballo più progetti in ogni campo in ogni dove in ogni metodo in ogni campo questa amministrazione che le 4 passate! E poi qui qualcuno parla di scarsa progettualità! Ma fatela finita. Anche di dire che vengono date risposte stizzite dai sostenitori di puntoeacapo. A sentire sempre e comunque chiacchiere da bar di gente faziosa e' normale che si perda la pazienza.
Ma quali sono i progetti "concreti" da realizzarsi (e non chiacchiere !) ?
Senza polemizzare, io vedo di fatto solo Babbo Natale, le balle di fieno colorate, gli apericena, il progetto villa simoneschi per matrimoni.
Purtroppo, e dico purtroppo (!) non vedo manutenzione, miglioramenti concreti nei trasporti, i collegamenti con la stazione sono pietosi, Siena Firenze e Roma sono irraggiungibili, il degrado è dappertutto, sulle centinaia di alberghi chiusi non si prendono provvedimenti e/o proposte, il centro storico non ha parcheggi e il project financing del cantinone si è fatto fritto, non si fa nulla per le piste ciclabili e si aspetta che la ragione proceda con un progetto fantasma,
e questo solo per citare alcune, ripeto alcune (!) cose da fare....
vogliamo fatti, fatti non chiacchiere!
I fatti dove sono???? assumetevi la responsabilità di dire che a quasi un anno dalle elezioni il Vs programma è solo carta straccia.
Invece di fa' queste chiacchiere da bar, perché non prendi un appuntamento con sindaco o assessori e gli chiedi come stanno le cose? Non hai il coraggio di far vedere chi sei? Hai paura di scoprire che i tuoi sproloqui si basano su superficialità, ignoranza e scarsa conoscenza dei fatti e tempi amministrativi? Temi che ti possa finire il divertimento dello scrivere baggianate nel blog? No vero? Perché quello potresti continuare a farlo, Chianciano ed il mondo sono pieni di soggetti come te, le tue magre soddisfazioni potresti continuare a prendertele. Ma almeno dopo in molti si renderebbero conto se chi scrive e' solo ignorante o solo fazioso.
all'anonimo delle 10,40
ti lamenti perchè sono state fatte tante promesse dall' a.c. e ad oggi dopo un anno circa, non mantenute. LA COLPA NON E' SOLO DI CHI COMANDA, MA ANCHE DALLE OPPOSIZIONI CHE SONO ASSENTI: DI RONDONI CE LO ASPETTAVAMO, PAPPA E CICCIA CON L'A.C. MA QUELLO CHE E' VERGOGNOSO IL COMPORTAMENTO DEL MOVIMENTO 5 STELLE. ANCHE LORO SI SONO ADEGUATI AL SISTEMA !
Invece di persone inutili e brutte come te non se ne trovano tanto in giro. Cerca di renderti utile in altro modo così farai qualcosa di costruttivo.
Le chiacchere e li sproloqui ne fate tanti, come le cene e gli aperitivi. Ma di cose serie e più che altro utili a tutti e non solo a pochi noti, al momento il nulla assoluto.
Per la repressione, l'ignoranza e la faziosità, faresti bene a guardarti bene in torno.
Per adesso parlano i fatti, cioè zero!
Prendere appuntamento?
e perchè?
per farmi riempire di chiacchiare inutili a presuntuose?
e poi?
allora non ci capiamo proprio eh!
F A T T I non parole.
Tu che sei bene informato invece di mandarmi dal sindaco e assessori raccontaci come stanno le cose, raccontaci delle promesse, raccontaci del programma e dicci cosa è cambiato in meglio per chianciano nell'ultimo anno. ma con cose concrete che riguardano tutti i cittadini!!!
Fate solo parole vuote.
Sull'opposizione direi ... quale opposizione?????
Il Sistema Termale Senese sempre più internazionale
Chianciano Terme e tutto il Sistema Termale Senese puntano a essere sempre di più meta di turisti termali d’oltre confine
Siena, la provincia più termale d’Italia – con un Sistema Termale che conta oggi ben undici centri – guarda oltreconfine. Per il 2015, infatti, l’obiettivo è quello di accogliere sempre più turisti stranieri, ai quali offrire non solo un soggiorno di puro relax e benessere, ma anche trattamenti termali in chiave strettamente salutistica.
Il territorio, infatti, può contare su numerose sorgenti termali, ciascuna con peculiarità proprie e dagli effetti benefici per la salute dimostrati anche da numerosi studi scientifici. Lo storico slogan pubblicitario “Chianciano Fegato Sano” è l’esempio più classico e noto e racconta dei vantaggi, per la salute epatica, delle cure idropiniche delle terme chiancianesi.
"Caratteristiche già note agli ospiti stranieri che già dimostrano di apprezzare i centri termali della nostra Provincia e che sono in continua crescita, secondo quanto rilevano i sondaggi svolti presso le nostre strutture" sottolinea Grazia Torelli, responsabile del Sistema Termale della Provincia di Siena. I flussi maggiori arrivano dagli Stati Uniti e dalla Russia, ma sono forti anche le presenze dalla Germania, dalla Francia, dalla Svizzera e, a seguire, dagli altri Paesi europei. "E aumenteranno ancora, almeno ci auguriamo, grazie alla direttiva UE numero 24 del 9 marzo 2011 sulle cure transfrontaliere, che permette ai cittadini dei Paesi dell’Unione Europea che prevedono all’interno del proprio servizio sanitario le cure termali, di sottoporvisi fuori dai loro confini nazionali, potendo ugualmente usufruire del rimborso[1] per spese mediche a casa propria" continua Torelli. Sul portale www.terresiena.it è già disponibile una brochure in lingua inglese che descrive le qualità curative delle acque di Chianciano Terme e di Montepulciano, pensata proprio per i nostri ospiti internazionali.
Migliorano anche i collegamenti, proprio per chi arriva dall’estero. L’aeroporto più vicino, a poco più di 50 km di distanza, è quello di Perugia, che, dal 2015, amplia le tratte da e verso le città estere. Oltre a Londra Stansted e Bucarest, dal 29 marzo sarà attivo il collegamento con Monaco e, dall’estate 2015, quelli con Duesseldorf Weeze, Bruxelles Charleroi e Barcellona Girona. "Inoltre, i passeggeri Ryanair potranno usufruire di una navetta gratuita che i Comuni di Chianciano Terme e Montepulciano metteranno a disposizione, a partire dal prossimo mese di giugno, in arrivo e partenza da Perugia" annuncia Torelli.
Perché scegliere proprio le terme senesi? Perché non rappresentano solo una meta salutistica, ma una destinazione che offre cultura, natura, enogastronomia, insomma tutti gli ingredienti per una vacanza totale e totalizzante. Basti solo pensare che la provincia di Siena può vantare la presenza di ben 4 siti – Pienza, Siena, San Gimignano e la Val d’Orcia - dichiarati dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Unico territorio al mondo a potersi fregiare di un simile primato. Ed è anche, dal 2013, la prima vasta area ad emissioni zero, grazie alle buone pratiche avviate nell’ambito del progetto Terre di Siena Green – Carbon Free.(segue)
Le terme poste più a nord, come quelle di Petriolo o quelle di Rapolano Terme, sono così vicine alla città di Siena e a tutta la parte settentrionale della provincia da consentire quotidiane “puntatine” nei luoghi dell’arte per eccellenza, come la stessa Siena, Monteriggioni, San Gimignano, o aree paesaggistiche di incredibile bellezza, come le colline del Chianti, la valle di Merse e le aree delle crete. Le possibilità di acquisto vanno quindi dall’enogastronomia più classica, fatta di oli e vini di altissimo livello, o a certi formaggi di pecora che solo qui riescono ad avere aromi così particolari, a dolci dalle ricette rinascimentali.
Le terme più a sud (come quelle di San Casciano dei Bagni, Bagni San Filippo, Bagno Vignoni, Chianciano Terme e Montepulciano), che sorgono quindi nell’area Val di Chiana-Val d’Orcia, oltre a offrire aree paesaggistiche così particolari da essere continuamente immortalate come fondali di celebri film di produzioni internazionali, hanno la fortuna di godere della vicinanza di città d’arte come Pienza, Montepulciano, Chiusi, dove l’arte rinascimentale è fiorita sulle vestigia etrusche. Sempre in questa area, il “cono” verdissimo del Monte Amiata, che forse, in quanto antico vulcano, è l’artefice primario di questo immenso patrimonio di acqua termale, rappresenta un immenso patrimonio di natura intatta. In ognuno di questi centri sarà anche possibile “assaggiare” il territorio, degustarlo insieme a certi sapori dati dai vini, dalla carne, dagli oli e tutti quei sapori che fanno parte della migliore civiltà italiana.
[1] Le modalità di rimborso sono stabilite da ogni singolo Paese: per conoscerle occorre contattare il Punto di Contatto Nazionale di riferimento: http://europa.eu/youreurope/citizens/health/contact/index_it.htm
Qualcuno, sa dirmi se è vera la notizia secondo cui vogliono trasferire gli extracomunitari alla vecchia scuola Artusi?
onestamente, quando per cazzate o meno, ho contattato qualcuno dell'amministrazione, anche senza l'ufficialità di appuntamento, una risposta l'ho sempre avuta....che mi sia piaciuta poi è un'altra questione, ma....dire che si negano, penso sia davvero falso, e non è un parere..ma una constatazione oggettiva, addirittura, credo che per la prima volta, un sindaco di Chianciano ha partecipato a manifestazione agricola cia a Bettolle la settimana scorsa....di solito c'erano tutti gli altri, ma Chianciano no.....quando lo ho ringraziato...mi ha detto "per cosi poco"........beh, non è poco, almeno ci ha messo la faccia ufficialmente, e spero, insieme alle tante altre cose, che l'amministrazione consideri anche i problemi rurali....poi l'imu agricola se dall'alto decidono purtroppo sarà un'altro pizzo da pagare(pensavo di no invece tocca anche me nel nucleo Pietriccia, dai 400 agli 1000 euro vedremo i conti), ma non sarà colpa dell'amministrazione,e solo le varie amministrazioni interessate, coordinandosi, possono far rettificare-modificare-migliorare l'assurdità della legge....
faccio una mia pagella sull'amministrazione attuale:
-disponibilità all'ascolto-10
-cose fatte ad ora- 6-, considerando che è poco, la sufficienza la dò.
-comunicazione a tutti dell'operato e intenti- 4- molto meglio dello zero che avrei dato a quelle prima...ma insufficiente..usano strumenti nuovi, social, etc...ma le info a tutti non arrivano....una serata per informare,2 ore, una volta al mese..insieme a quello che già fanno sarebbe trasversale e per tutti gli interessati a sapere cosa fanno..
-impegno--8- bello pieno
-proloco- 10 per l'iniziativa, 5 per il modo, 7 per come e cosa hanno fatto,...purtroppo, anche di proloco, in tanti non sanno niente, se non chiacchiere da bar, ma serve...quindi spero??.
-opposizione pd.....beh, qui il voto non c'è, non esiste!, occupati a leccarsi ferite.
-5 stelle- 6,5- sufficienza piena perchè al contrario di quando dicono alcuni FANNO.....ma costruttive collaborazioni con maggioranza...non tanto....ma, ma, ma, colpa di chi???, bohh.
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chiedere appuntamenti al sindaco(o assessori competenti) per avere info generali.....la vedo improponibile, se lo facessero tutti......ce ne vorrebbe 200 a disposizione, però....spero che ci sia un modo per informare meglio...ma non avendo soluzioni io.....non critico negativamente....cmq-suggerisco di capire quali modi ci potrebbero essere-- di sicuro sapendo...si puo essere + propositivi, e "speranzosi".
ps--per par condicio, voto anche me-----e mi do un bel 3------perche, oltre a tutto il resto,scrivo troppo,male, e rompo i coglioni....., ma almeno ci metto la faccia.
Veramente dovrebbe essere l'amministrazione a disposizione dei cittadini e tenerli al corrente di ciò che viene fatto ed ancor prima far sapere quello che essa decide per loro e non proloro. No come accade oggi che quel poco che viene fatto lo si sa solo quando in pochi lo hanno giá fatto.
Si c'è stato Babbo Natale e qualche Rotoballa? .azzo!
Magra consolazione in mezzo a cotanta desolazione.
Il Movimento 5 Stelle di Chianciano non soddisfatto per la risposta dell'Assessore Rocchi all'interrogazione da loro posta e dalla dichiarata assenza dell'Amministrazione alla riunione dell'ATO mi invia questa documentazione a riprova da porre al giudizio di tutti:
INTERROGAZIONE TOSCANA SUD Clicca Qui!
RISPOSTA ASSESSORE ROCCHI Clicca Qui!
REPLICA CONSIGLIERE DE ANGELIS M5S Clicca Qui!
Movimento 5 Stelle Chianciano Terme
L'Ato toscana sud è sono un esempio della mala gestio dei servizi pubblici, che potrebbero essere svolti con maggiore efficienza e con minori costi.
L'Ato, creatura PD, ha limiti di legittimità e non dovrebbe essere difesa perchè è il tipico strumento della cattiva politica di partito/padrone .
Il fatto che i comuni PD e quello di Chianciano abbiano una posizione pro-Ato, la dice lunga ....
Fabiano, ti rispondo così come, anche se in modo più sintetico, ho verbalmente fatto in sede consiliare.
Se c'è qualcuno che è in stato confusionale ed è stato approssimativo nella risposta non sono certo io. Come consigliere di minoranza del M5S hai fatto richiesta di accesso agli atti e dovresti quindi essere in possesso di copia dell'accordo integrativo del contratto per l'affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti stipulato nel marzo 2013, poi modificato ed integrato nel dicembre dello stesso anno. Così come dovresti aver preso almeno visione di tutte le delibere di ATS almeno da due anni a questa parte.
Documenti dalla cui accurata ed oggettiva lettura, e non faziosa interpretazione, si evince proprio che il percorso fosse già tracciato e non certo una decisione sulla quale si fosse chiamati a deliberare nell'assemblea del 22/11/14. Ma probabilmente questo non è stato fatto o fatto in modo superficiale, e per tale motivo allora qui la tua/vostra tipica risposta da campagna elettorale. Come da campagna elettorale fin qui sono sempre state le vostre interrogazioni, nelle quali dopo lunghe e contorte disquisizioni il più delle volte sembra vi siete poi scordati l'oggetto dell'interrogazione stessa.
Per quanto riguarda poi il modello di servizio adottato da SEI, in merito al quale affermi che sia da questa amministrazione condiviso, noi questo non lo abbiamo MAI detto. Infatti se tu avessi letto la nostra risposta con più attenzione, rispettando quindi incisi e punteggiature, quando si è fatto riferimento al concetto di condivisione, lo si è fatto proprio relativamente a quegli "obbiettivi strategici di gestione futura" di cui alla proposta dei 16 comuni dell'Area Grosseto Sud.
Chiudo dicendo che a mio avviso l'opposizione se la si vuol fare in modo costruttivo la si fa' documentandosi e studiando, non limitandosi a fare il copia/incolla di faziosi articoli presi su internet o, come quasi sempre accaduto da 7 mesi a questa parte, di interrogazioni che altri tuoi colleghi consiglieri del M5S hanno avanzato (sempre con stesso confusionale metodo) in altri comuni.
Se invece la si vuol fare in modo non propositivo, damagogico e populista, dimostrato a mio parere anche dal fatto che è più importante "sbrigarsi" a pubblicare risposte ad una interrogazione sulle pagine di un blog che a anziché leggere con attenzione i documenti ad essa relativi,
allora stai/state pure sereni, sei/siete sulla giusta strada.
E se posso permettermi un consiglio, non perdere tempo (magari sfruttalo per proporre qualcosa di costruttivo) per rispondermi, io ti anticipo che non lo farò. Ne ho fin qui perso già troppo per rispondere a polemiche strumentali che nulla di buono portano a questa cittadina e questa comunità.
Buona Giornata.
Damiano Rocchi
Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Energia, Partecipate
Comune di Chianciano Terme (SI)
FABIANO, hai preso ancora una cartata di ..., non ti è ancora venuto a noia ?
le carte le hai, non le tenere nel cassetto. Mal voluto non è mai troppo!
la domanda di interrogazione conferma lo schema: Al Sindaco di Montepulciano.
Ahahahaha
Dai retta Fabiano, non ci casca'. Aspettiamo ora di vedere che fanno con le mozioni su rifiutopoli.
Da un'amministrazione incapace (e dico assolutamente incapace), piena solo di prosopopea e supponenza non può che scaturire il vaneggiamento e l'autoesaltazione della propria nullità. Condannata dall'intrinseca incapacità di cogliere anche le macroscopiche evidenze della giusta direzione, perpetuando un cammino di illusoria vanità, alla fine deluderà i più, che vi avranno riposto le loro ultime speranze, ma non sorprenderà chi l'avrà vanamente ma giustamente avversata.
Detto in poche parole: prendiamoci ancora per il cu.., tanto questi non combineranno nulla di buono.
Op.Mi.
I commenti di chi non si firma hanno la consistenza di una scurreggia ...
firmato
Il culo .
Bravo, compreso chi in modo ridicolo scrive e poi si firma con 4 lettere e 2 punti. Un'altra scureggia. Vestita.
Valerio nel tuo blog viene postato proprio di tutto !!! cerca di modificarlo altrimenti non sarà un blog più credibile
Si è vero viene scritto di tutto e da tutti ed è giusto così.
Si chiama democrazia.
Peaccato che alla maleducazione ed alla cieca ottusità non ci sia mai fine. Ma contenti voi che pur di apparire non vi fermate di fronte a niente.
Ogni tentativo di introdurre argomenti viene sistematicamente deriso dagli stupidi che per lo più lo intervengono a favore dell'amministrazione.
Questo significa già tanto ...
Forse alcuni interventi di basso livello ed assolutamente privi di senso civico e contestualmente fuori luogo, potrebbero anche essere non postati tipo il demente delle 20.05 e 21.23 che poi comunque non si firma (!)...
Non per censura ma per la irrilevanza del contenuto e di chi lo scrive.
Poi hanno anche il coraggio di dire che la gente rosica. Ma che roba!ma si rendono conto?
E' vero,il blog dovrebbe essere uno strumento utile per apportare idee,contributi anche culturali, informazioni che non sempre abbiamo la possibilità di conoscere,servire da stimolo per il raggiungimento di vari obbiettivi.Spesso diventa invece terreno di scontro per scrivere scemate,per insultare chi non la pensa come te,usando termini poco qualificanti.Questo non è che mi scandalizza ma sicuramente mi intristisce. Comunque contenti loro....
Da centritalia news:
"Il Consiglio comunale di Sinalunga ha istituito una Commissione di Indagine, per andare a fondo alla questione dell’Ato Toscana Sud ed in particolare delle presunte illegittimità della gara d’appalto di affidamento del servizio di gestione dei rifiuti a Sei Toscana"
andate sul sito di centritalia news per leggere tutto l'articolo
Chianciano dorme grazie alle risposte del Rocchi....beat lui sempre pieno di certezze!
MA ANCORA NON AVETE CAPITO CHE A VALERIO NON GLI FREGA NIENTE SE I COMMENTI SONO COSTRUTTIVI, DISTRUTTIVI O SCRIVONO CAZZATE ? PER LUI E'IMPORTANTE CHE LA GENTE LO VEDA PER GUADAGNARCI I SOLDINI...SU INTERNET CI SONO UN SACCO DI SITI DOVE SPIEGANO COME GUADAGNARE CON UN BLOG !!!
MEDITATE GENTE MEDITATE
https://www.youtube.com/watch?v=oeghzPOfnT4
A questo punto vai con la musica
Considerato che il Cinema Garden è oggetto di procedura presso Istituto Aste Giudiziarie di Siena N.IGV 93/14 e N.RGE 30/12:
Nel programma di Peac si dice:
"Recupero del cinema Garden: impegno attraverso la ricerca di fondi europei, al recupero attraverso un piano di iniziativa pubblico privata dell'immobile destinato a Cinema Garden", cfr. pag 19.
In cosa si é concretizzato, ad oggi, l'impegno messo nero su bianco in campagna elettorale?
Grazie
Valerio non lo pubblichi il post sui guadagni derivati al tuo BLOG ????
A Sinalunga ??? Ma il paese della bindi ? L' uomo che piange ?
Cercando in rete mi sembra che le mozioni sull'ATO e SEI non abbiano ricevuto appoggi. Anzi, a parte il caso Sinalunga che indaga, nell'altro unico caso si parla di non accoglienza per errori sostanziali. Prima o poi le amministrazioni dovranno esprimersi e giustificare il si o il no.
All'Anonimo delle 14,38, sinceramente con il blog non ci guadagno un gran che, non uso gli ads-sense di google, ma ho solo sponsor locali, come potete vedere nel blog e non guadagno sul numero delle visite/commenti perchè non sò se è possibile o fattibile, ma se sai spiegarmelo sarei ben felice di imparare puoi mandarmi mail a valtuboblog@gmail.com.
Io ho aperto ed uso il blog per dire ciò che penso, cercare di capire come migliorare Chianciano e dare la possibilità a chi lo segue di dire la sua, fare segnalazioni e dare suggerimenti, pur con tutti i difetti funziona ed è seguito da chi amministra e spesso è servito per smuovere le cose, magari piccole e talvolta anche grandi, probabilmente ha inciso anche nelle ultime due tornate elettorali permettendo ai chiancianesi di avere una visione più completa e molte più informazioni per poter decidere, ognuno è libero di dire la sua (nel limite dell'accettabile) di dargli la giusta importanza a seconda della qualità dei commenti di seguirlo o no.
Saluti,
Valtubo
chi è la persona che scrive che Valerio guadagna con i commenti.Forse qualche mese fa lo aveva già detto?Meditate gente meditate.
Valtubo guadagna col blog?
Come no: è pure sulla lista Falciani.
Maddai!
Vale: non sperperare i proventi di questo post.
;-)
Damiano, la tua confusione è pari solo alla tua prosopopea e alla pericolosa ed ingiustificata deriva autoreferenziale che sembra aver presa la vostra amministrazione. Ma veniamo nel merito della nostra discussione. Nel Contratto di Servizio del 14 marzo 2013 e nel 1° Accordo Integrativo del 19 dicembre 2013 non c'è traccia di un percorso di graduazione progressiva del Corrispettivo economico.
La gradualità a cui tu ,erroneamente o in malafede (questo ce lo dirà soltanto la storia), fai riferimento è solamente specificata in termini operativi, infatti nel Contratto è prevista esclusivamente una gradualità operativa che prevede una fase transitoria fino alla fine del 2013 per permettere la redazione del Progetto dei Servizi Esecutivo e il conseguente calcolo del corrispettivo (art.9 del Contratto) oltre a tutta un’altra seria di adempimenti legati al passaggio dai vecchi gestori al nuovo. Nel 1° Accordo Integrativo del dicembre 2013 viene stabilito
di individuare un Corrispettivo Provvisorio del Servizio in attesa di arrivare a determinare quello definitivo in quanto, contrariamente alle previsioni del Contratto, ancora SEI e ATO non hanno concluso gli adempimenti previsti dalla fase transitoria e quindi ancora non sono in grado di stabilire il Corrispettivo Definitivo del Servizio per il 2014.
Per questi motivi stabiliscono anche di prorogare al 30 giugno 2014 il termine per completare gli adempimenti che erano previsti nella Fase Transitoria e arrivare così a definire entro quella data il Corrispettivo Definitivo.
Il Corrispettivo Provvisorio (di €114.74 mil. €) viene descritto dettagliatamente all'art. 3 ma non c'è alcun articolo che regola e/o fa cenno e/o riferimento a una sua possibile graduazione progressiva
Ti sfido a mostrare il passo del contratto di marzo o dell’accordo integrativo di dicembre 2013 dove ciò è riportato. La gradualizzazione progressiva del Corrispettivo viene introdotta (e accettata da SEI) solo nel 2° Accordo Integrativo del Dicembre 2014 (art. 3) in occasione dell'approvazione del Corrispettivo Definitivo del Servizio stabilito all'art. 2 in 102,149 mil €. + IVA infatti anche il termine del giugno 2014 per la definizione del Corrispettivo non è stato rispettato e si è dovuti arrivare al dicembre 2014 per definire definitivamente l'ammontare del Corrispettivo.
Dagli elementi in nostro possesso la prima volta che compare negli atti ufficiali di ATO l'intenzione di chiedere una gradualizzazione progressiva del Corrispettivo è rilevabile nella Delibera di Assemblea di ATO n. 10 del 16 maggio 2014. Presumibilmente quando si comincia a capire che il Corrispettivo crescerà molto rispetto ai precedenti e che questo senz'altro creerà difficoltà ai Comuni verso i loro cittadini.
Non sappiamo se questa intenzione è maturata precedentemente a questa data ma sicuramente è maturata ben dopo la stipula del Contratto (marzo 2013) e dopo la sottoscrizione del 1° Accordo Integrativo del dicembre 2013.
Se tu fossi andato, come il tuo ruolo lo imporrebbe, all’assemblea del 22 dicembre 2014 (e non di novembre come hai scritto nel post, la confusione continua!) avresti potuto prendere posizione e contestare come hanno fatto i Sindaci dell’area Grosseto Sud, che hanno dimostrato di essere dalla parte dei cittadini, almeno in questa occasione.Occasione che tu hai mancato, perché in modo colpevole non ti sei presentato a quella fondamentale assemblea. Hai avuto cinque giorni per prepararti, avendo a disposizione tutti gli impiegati del comune, tra cui un Segretario Comunale ed il suo vice che hanno tutte le competenze giuridico-amministrative per assisterti nel tuo lavoro, non sono pochi! (segue)
Ti rammento che sei pagato da noi cittadini per farlo, non sei li a titolo gratuito. Per dare una più completa informazione a chi volesse veramente preoccuparsi possiamo dire che: IL CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO D'AMBITO è composto da DUE VOCI:
1 Il Corrispettivo del Servizio - Stabilito in via definitiva per il 2014 in € 102 mil + IVA con la Delibera dell'Assemblea n. 24 del 22 dicembre 2014 e corrisposto da ATO a SEI per i Servizi che eroga direttamente SEI (Raccolta - Trasporto - e Conferimento). Per i prossimi 5 anni ci sarà una corresponsione graduale che parte da 98 mil +IVA nel 2014 e arriva a 102 +IVA nel 2017.
2 Il Corrispettivo Gestione Impianti - Stabilito in via definitiva per il 2014 in € 44,984 mil + IVA per i servizi erogati dagli impianti di trattamento dei rifiuti e corrisposto da ATO a SEI che poi lo gira ai vari Gestori degli Impianti.
Quindi il CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO D'AMBITO del il 2014 dovrebbe essere pari a 147,133 mil +IVA. L'indeterminatezza è dovuta al fatto che, al momento tra gli atti ufficiali che abbiamo preso, NON CE N'E' uno che dia la cifra complessiva e tutte le sue componenti. Si capisce,da queste cifre, quanto valga il sistema rifiuti nelle tre province in questione,noi siamo la mucca e 6Toscana ci munge con la connivenza di quasi tutte le amministrazioni, a parte un manipolo di coraggiosi.che però non annovera tra le sue fila i baldi rappresentanti di Puntoeacapo.
Ora veniamo alla disquisizione sui copia-incolla, stucchevolmente riproposta da Damiano.
Come dovresti sapere, visto che, come mi dicesti più di un anno fa in quell’incontro al mio studio in compagnia dell’attuale Sindaco e con l’attuale Presidente della Proloco, ”a livello nazionale voto Movimento 5 Stelle….” dovresti conoscere alcuni principi fondanti del Movimento, tra cui la condivisione, il fare rete e l’intelligenza collettiva. Non sono un genio onnisciente (con sommo sdegno di mia madre e per fortuna dei miei figli), non ho mai detto di esserlo e per quanto riguarda il mio essermi prestato alla politica, sono un semplice portavoce come tutti i nostri rappresentanti nelle varie istituzioni. Portavoce vuol dire trasmettere quello che i cittadini hanno da dire. Il Movimento 5 Stelle è organizzato sul territorio condividendo la partecipazione e la discussione delle varie tematiche le cui criticità vengono riportate con un intento che vorrebbe essere risolutivo e migliorativo e con gli strumenti consentiti ovvero interpellanze, interrogazione mozioni, riportati dal portavoce in ambito comunale, regionale o nazionale. E' pertanto naturale che si condividano riflessioni e strumenti di lavoro secondo i principi della democrazia partecipata. Quello che è preoccupante è che lo stesso materiale vada bene per tutte le varie amministrazioni. (segue)
Ciò testimonia la capillare diffusione delle stesse problematiche sul territorio, amministrato sempre nel solito modo, cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa, ed è sintomatico della incapacità di risoluzione. Ancora più preoccupanti sono le risposte copia-incolla delle Amministrazioni ,indicativa di una scarsa sensibilità e attenzione (conoscenza) specifica delle tematiche proposte.
Con la tua risposta, all'epoca Damiano, ad una nostra interrogazione (quella si, frutto originale, del Meetup di Chianciano) rispondesti duplicando quanto detto sia dal geologo Palazzi nel Piano Strutturale di Chianciano e sia dal Direttore Generale delle Terme della Antica Querciolaia di Rapolano Terme nella Dichiarazione Ambientale 2012 –2015, dimostrando un totale e distaccato disinteresse nei confronti di un tema delicatissimo e fondamentale per la nostra economia. Compito dell'Amministrazione di Chianciano Terme avrebbe dovuto essere quello di darsi da fare perchè le prescrizioni legislative (L.R.38/2004) venissero adottate a livello provinciale da tutti gli altri impianti termali del bacino idrico di riferimento e non solo da Terme Immobiliare. Il suggerimento per il futuro è quello di documentarsi meglio prima, ovvero non farsi imboccare dai vari uffici legali, Nuove Acque e 6Toscana o il geologo Pagano al soldo della Regione e quindi del PD, perché è più facile schierarsi dalla parte di chi sembra più forte ma alla lunga non paga. Vi siete proposti in campagna elettorale come una forza apolitica e indipendente, ma alla luce dei fatti siete schierati supinamente con quelli che da settant’anni devastano la nostra regione, il PD. Sono loro che vogliono l’acqua privata, sono sempre loro che hanno fatto il contratto a 6Toscana, sono ancora loro che fanno le leggi sulle risorse idriche termali e poi scientemente non le fanno rispettare e tu Damiano continui imperterrito a dargli ragione, forse speri che obbedendo, prono, ai loro voleri, finita questa legislatura ti ricompensino con un’altra carica.
Saluti
Fabiano De Angelis
Cittadino temporaneamente nelle istituzioni
Bla Bla Bla Bla Bla
Fabiano, in quanto ad autoreferenzialismo e prosopopea, ma da quale pulpito?
Sul merito quello che avevo da dire l'ho già detto e scritto (sbagliando per un refuso una data, hai ragione....) sulla base di quelli che sono documenti ufficiali, il resto sono solo chiacchiere e strumentali polemiche che ti lascio volentieri, e' il tuo/vostro pane. Soprattutto in momenti come quelli di campagna elettorale, ed ora le "regionali" si avvicinano.
Sulle illazioni in chiusura del tuo intervento, non ti rispondo nemmeno, non meritano nemmeno un sorriso.
Buona Domenica
Damiano Rocchi
Chianciano: iniziata l’avventura della nuova emittente televisiva NTI, un network di giovani
di Fabrizio Camastra
Questi ragazzi che ho davanti hanno la stessa freschezza che hanno i fiori di campo nei mattini di primavera. Mi parlano di fatica, stress, notti insonni, ma sui loro volti non vi è traccia di tutto questo. Gli unici segni che colgo sono quelli della speranza che si fa gioia. “Abbiamo studiato per una vita – mi sussurra Francesca Campanelli – siamo tutti quanti laureati e qualificati e abbiamo pensato che mettendoci insieme possiamo provare a realizzare i nostri sogni qua, in questo nostro territorio, senza dover lasciare i nostri cari e questi nostri splendidi paesi. Anzi, noi vogliamo raccontare questi posti, far conoscere la qualità della vita, la bellezza dei luoghi, descrivere i sapori delle tavole. Tutto”. Francesca Campanelli, Ermanno Betti, Cinzia Basettoni, Cesare Marchi e Chiara Menchicchi hanno costituito una cooperativa e fondato un nuovo canale televisivo: NTi, che sta per Network Italiano indipendente. Un istituto di credito ha dato fiducia alle loro idee, senza specularci sopra. Hanno trovato dei locali abbastanza spaziosi a Chianciano Terme per mettere su una nuova televisione. Quello che piace fare a loro, insomma. “Fabrizio tu puoi comprendere bene – mi dice Ermanno Betti – dal momento che non c’è più la Provincia come ente istituzionale, noi e i sindaci del posto, per qualunque problema infrastrutturale, dobbiamo rapportarci a livello regionale. Un ponte crollato, una strada dissestata, sono problematiche che necessitano di attenzione, che se ne parli. La nostra televisione avrà diffusione regionale, così le tematiche dei territori interni avranno la giusta rappresentazione mediatica. Ovviamente ci rendiamo conto che dobbiamo allargare il bacino di riferimento”. NTi per incominciare si occuperà di tutta la provincia di Siena, penetrando anche nelle zone di confine: ad esempio quando si parlerà di Amiata non si fermerà a raccontare i fatti solo del versante senese, ma l’interesse sarà esteso a tutta la montagna. “In Toscana le comunità importanti hanno la loro televisione a diffusione regionale -mi fa notare Erman Betti che nella nuova cooperativa ricopre l’incarico di presidente -. Grosseto, Siena, Firenze, hanno la loro televisione. Noi siamo convinti che anche questi nostri territori, chiamali interni, marginali o come ti pare, valgono la pena di essere raccontati”. Francesca Campanelli sarà il direttore responsabile, Chiara Menchicchi lavorerà in una redazione sempre pronta alla diretta, per sei ore di informazione quotidiana, tra rassegna stampa, newsroom e telegiornali. Poi ci saranno talk show politici, programmi musicali e di costume. “Con Chiara Menchicchi abbiamo pensato ad un format per giovani – mi dice Cinzia Basettoni – che vogliamo coinvolgere in un progetto musicale che ci frulla in testa da molto tempo”. NTì è un cantiere. Gli studi sono in costruzione. Le scenografie appena abbozzate, ma le idee sembrano un pezzo avanti. “Guarda che per fare televisione non c’è bisogno di stare a Milano – mi fa notare Cesare Marchi, l’informatico -. Si può fare ottima televisione anche qua a Chianciano”. A testimonianza delle ambizioni di questi ragazzi c’è la nuova sigla del telegiornale che mi fanno ascoltare attraverso un iPhone. L’ha scritta Francesco Traversi, il musicista di Piancastagnaio che vive a Los Angeles, famoso per le colonne sonore dei telefilm americani. “L’ho chiamato – dice Ermanno Betti – gli ho parlato dei nostri sogni che stavamo provando a realizzare e lui ci ha fatto avere questo pezzo musicale che farà da sottofondo alla sigla del telegiornale”. Questi ragazzi hanno dentro qualcosa di speciale. Credono in se stessi, nelle loro idee e nella loro amicizia. Soprattutto credono nelle potenzialità di questo territorio. La fatica sembra non scalfirli, la passione per quello che fanno è grande e li ripaga di tutto. E poi è gente che ha fatto la traversata del deserto.Gente come questa non la ferma nessuno.
bravo Fabiano,
ora sì che mi e ci piaci, affonda il colpo, continua sulla stessa strada e vedrai come si ammorbidiscono!
damiano, te rode ?
è solo l'inizio!
Rocchi non ti ci confonde. Basta vedere quello che dicono e come lo dicono per comprendere che sono solo irrispettosi provocatori. Continuano con il solito atteggiamento distruttivo da depositari assoluti della verità e giustizia, che non li porterà mai a niente. Non gli basta vedere nemmeno che nel tempo perdono il consenso per capirlo. Loro si dimostrano come il vecchio PCI, dalle cui ceneri e' nato l'attuale PD, all'opposizione a prescindere.
I 44 so' dentro ai 102. Poi se ti fa' comodo per fa' crede ai cittadini che te del 5S sei quello bravo, moltiplicalo anche per 3!
M5S ....fate come quello che tosava i maiali, i berci tanti e la lana poca .
Rileggi quello che hai scritto o copiato, forse il CTRL+C e CTRV+V non ha funzionato. Poi mi pare che c'è un dovrebbe. Non sei sicuro manco te? Ahahahahah
Buona sera,
vorrei sapere se qualcuno ha notizie in merito alle attività finora svolte per la pianificazione e realizzazione di un albergo diffuso nel centro storico.
Io so' che sono state fatte alcune riunioni ed ora la palla e' in mano alle attività interessate che stanno studiando se fare società o consorzio.
Ha ragione fabiano, caro Damiano !
I documenti di 50 anni fa e non le chiacchiere, ci rivelavano che già dal 1964 bisognava intervenire sugli emungimenti indiscriminati delle risorse idriche termali. Recentemente la Regione ha dato la colpa ai Comuni (l.r.38/2004), dimenticando che ancor prima (l.r. 86 /1994) la responsabilità era della Regione. Pertanto NESSUNO è mai intervenuto per salvaguardare un bene così prezioso per la nostra economia. Come mai ?
Le nostre recenti amministrazioni, Ferranti e Marchetti, già conoscevano questo fenomeno grazie a Palazzi nel P.S. sia nel 2006 che nel 2013 ! Come mai nessuno dei due non ne ha mai parlato? Non sanno questi signori che quando parliamo di sviluppo del nostro territorio non possiamo prescindere dalle risorse termali?
Perché quando andiamo a leggere i loro programmi elettorali , nonostante quanto sopra, ambedue dimostrano la massima attenzione allo sfruttamento sostenibile delle risorse?
la stessa sensibilità è dimostrata dall’ Amm.ne Prov.le di Siena con “Agenda 21 Terre di Siena”, e anche dalla Regione : ” assoluta condivisione dei principi di sviluppo sostenibile al quale deve essere ispirata l'attività della pubblica amministrazione” : TANTE BELLE PAROLE….E I FATTI?
Bravo, concordo.
Damiano, fallo scrive tanto più scrive e più si intreccia con i numeri. Ci credono solo loro, tra un po' sta a vede che li giocheranno anche al lotto!!
Mi rieccolo! Ma co' st'acqua la fai finita o no?
Ovvio! Perché qualcuno pensava che i Comuni potessero fare impresa? Speriamo davvero che le attività ed i privati interessati ci investano, perché sarebbe una cosa interessante per il centro storico.
Ma si fanno o no sti parcheggi per il centro storico? (e non mi riferisco ai posti del cantinone che tanto non bastano neppure ai 4 gatti che non rimasti nel centro storico).
Si parla di albergo diffuso quando qui gli alberghi chiudono. Ma senza parcheggi, senza trasporti urbani, senza arredo urbano decente, ecc... come si incentivano le strutture del centro storico. Se hanno chiuso è per mancanza di persone e di servizi!
L'albergo diffuso non vedrà mai la luce.
Io comunque per quel che si vede e si sente a Chianciano la gente si pente del voto dato un piccolo gruppetto di incompetenti con poche idee e senza risultati, Smart City, Project financing del cantinone, illuminazione, strade sempre peggio, Parco a Valle che sembra un percorso di guerra, pista ciclabili a zero, Garden all'asta, aumento della TaRi,
......
il piccolo gruppetto è quello che regge in piedi con quattro str...al giorno questo blog
Quanta ignoranza.....
Se non fosse per l'ignoranza non ci sarebbe questa amministrazione ....
E cinque con te!
Perché non vai a dormi' all'una di notte?
Sottoscrizione dell'accordo per il sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica. Accordo che contempla il finanziamento regionale per la progettazione definitiva di una pista ciclabile che da Chianciano Terme conduca (da Via della Valle e passando per Loc. San Polo) sino al Sentiero della Bonifica.
Anche Chianciano 'pedala' verso lo sviluppo di infrastrutture necessarie alla mobilità ciclabile
COMUNI TERMALI, L'IMPORTANZA DELL'ACQUA VERSO L'EXPO 2015
Il nutrimento del Pianeta è il tema dell’EXPO 2015 che si terrà a Milano e provincia tra poche settimane e mentre i biglietti per la grande rassegna dell'eccellenza italiana sono in vendita, a Roma è andato in scena uno degli eventi che risultano collaterali e propedeutici alla grande kermesse.
Aquitaly è la Conferenza internazionale sull'acqua tenutasi a Roma presso il Tempio di Adriano e conclusasi nelle scorse ore.
Senza acqua, elemento principale dell'organismo per l'essere umano, non c’è vita, e senza acqua la terra può modificare la propria morfologia mettendo a rischio l'ecosistema. Salute e Territorio dunque dipendono da una corretta gestione dell'elemento.
Ma oltre al carattere naturalistico vi è anche quello economico, al pari dei grandi indotti il termalismo risulta una "fabbrica" che può essere sfruttata e mantenuta in vita solo attraverso accorgimenti e progetti di sviluppo mirati.
Luca Claudio, primo cittadino di Abano Terme e presidente di Ancot è intervenuto a Roma: "Il valore dell’acqua assume uno speciale significato nel Focus che questa Conferenza ha inteso proporre sul tema del Termalismo connesso alle politiche di sviluppo economico e turistico dell’Italia. Per conoscere e amare il termalismo dobbiamo partire dal concetto SALUS PER AQUA che significa letteralmente: Salute per mezzo dell’Acqua. Acqua come medicina per il corpo e la mente. Acqua, Terme e Benessere sono quindi le parole chiave per promuovere un modo innovativo di attuare Marketing, inteso come marketing territoriale, dove l’acqua termale diventa fonte di ricchezza e di sviluppo economico nazionale. Attualissima è la ricerca del benessere psichico e fisico attraverso il soggiorno termale, una ricerca legata alla necessità di contrastare un modo di vivere frenetico che oggi nel mondo occidentale non lascia spazio al benessere individuale della persona. Non solo, la cura termale può essere per molte patologie cura alternativa alla medicina scientifica, laddove su soggetti a rischio le cure naturali sono preferibili e a minor impatto per l’organismo".
"Non possiamo scindere l’utilizzo dell’acqua termale più moderno e scientifico dall’approccio spirituale e di benessere psico-fisico della stessa. La cura termale si approccia in modo globale all’uomo laddove la medicina scientifica tende a separare i due contesti. Allora il Termalismo diventa una frontiera da riscoprire in termini di cura e giovamento a 360°, dove richiamare una clientela ad ampio raggio, senza fasce di età, giovani eanziani" ha infine evidenziato il sindaco di Abano Terme.
L’Associazione Nazionale Comuni Termali (A.N.CO.T.) è stata costituita il 4 ottobre 1989 a Salsomaggiore Terme tra i Comuni di Abano Terme (PD), Bagno di Romagna (FO), Castellammare di Stabia (NA), Castrocaro Terme (FO), Chianciano Terme (SI), Godiasco Salice Terme (PV), Ischia (NA), Montecatini Terme (PT), Montechiarugolo (PR), Montegrotto Terme (PD), Salsomaggiore Terme (PR) e Tivoli (RM). Ha sede legale ed operativa presso il Municipio di Chianciano Terme, mentre la presidenza è presso il Comune di Salsomaggiore Terme.
Tanto per capire in concreto, la sottoscrizione dell'accordo per il sistema integrato Ciclopista dell'Arno - Sentiero di bonifica: da chi è stato sottoscritto e quale risvolto pratico ha a breve: non interessa pedale in astratto, quanto pedalare in concreto.
solito proclama elettorale?
Al via 16 interventi da 4,2 milioni per la ciclopista dell’Arno e del Sentiero di Bonifica
Una firma che vale 4,2 milioni e che consentirà l’avvio di 16 interventi, 16 passi avanti verso il completamento del sistema Ciclopista dell’Arno e Sentiero della Bonifica, l’itinerario ciclabile che segue il fiume Arno dal Falterona alla foce e si snoda ulteriormente nel territorio aretino e senese lungo il corso del Canale Maestro della Chiana.
Grazie all’Accordo firmato oggi da Regione Toscana, Anci Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, le Province di Arezzo, Pisa e Siena, l’Unione dei Comuni montani del Casentino e altri 57 Comuni toscani, ben 4,2 milioni di euro saranno destinati alla realizzazione di 6 nuovi tratti di ciclabile e alla progettazione di altre 10 opere.
Passi in avanti importanti verso il completamento di un’opera che una volta conclusa sarà lunga in tutto 432 km e potrà rivaleggiare con i grandi itinerari ciclabili europei (ad esempio quelli del Danubio e della Drava) e rappresentare un’attrazione turistica importante per tutta la Regione.
“Iniziamo a vedere il traguardo di un percorso da me promosso nel 2012 – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – con l’approvazione della legge 27. Con questa legge abbiamo fatto della ciclomobilità una priorità per la Toscana e su questa linea abbiamo proseguito il febbraio dello scorso anno con l’approvazione del Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità. La mobilità ciclabile è una cosa seria, utile ai cittadini nel quotidiano e utile per attrarre una fetta importante di turismo. Il completamento di questo grande itinerario ciclabile è ora vicino e presto potremo anche finanziare una nuova tranche di interventi che finalmente porterà a termine tutta l’opera”.
“In questo accordo – spiega la presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti –l’associazione dei Comuni conferma il suo impegno in un progetto in cui crede molto e che sarà importante per tutti i territori coinvolti. Anci infatti elaborerà una proposta specifica per definire gli indirizzi tecnici che rendano omogenei gli interventi per la realizzazione e la gestione del Sistema ciclo-pedonale dell’Arno e del Sentiero della Bonifica. Ci sarà uno stretto raccordo sia con gli enti firmatari sia con le Associazioni dei ciclisti, che svolgono un ruolo fondamentale in questo’ambito, anche attraverso l’organizzazione di incontri di confronto”.
Si ricorda che la Regione Toscana ha previsto nei suoi strumenti di programmazione la realizzazione di ben 6 ciclovie di livello regionale, delle quali la ciclabile dell’Arno, abbinata al sentiero della Bonifica, è senza dubbio di rilievo. E’ in fase avanzata di realizzazione, con il 30% del percorso già realizzato e progettazione avviata o programmata per il restante 70%. Le risorse destinate con l’Accordo firmato oggi saranno totalmente finanziate dalla Regione Toscana, in parte dal bilancio dell’annualità 2014 (3 milioni) e in parte prenotate su quello del 2015 (1,2 milioni).
In particolare con la firma di oggi sono state destinate le risorse necessarie per realizzare:
– Due tratti nel Comune di Pisa, per un totale di circa 970.000 (in particolare si tratta del collegamento tra via Conte Fazio e via Aldo Moro a Pisa, opera dal valore di 193.437 euro finanziata dalla Regione, e della ciclabile lungo via Livornese, opera dal valore di 776.220 euro). Entrambe le opere sono finanziate dalla Regione. I lavori dovranno iniziare entro il 31/12/2015. Beneficiario sarà il Comune di Pisa, che successivamente si occuperà della manutenzione.
– il collegamento dei tratti di ciclabile tra Signa e la stazione ferroviaria di Montelupo fiorentino, un percorso che interessa i territori dei Comuni di Signa, Carmignano, Capraia e Limite e Montelupo. Il valore complessivo dell’opera è di 715.359 euro, finanziato da risorse regionali. I lavori dovranno iniziare entro la fine del 2015 e la successiva manutenzione dell’opera sarà affidata alla Città Metropolitana di Firenze. (segue)
– il collegamento dei tratti di ciclabile tra il Girone, a Firenze, e Scandicci. L’intervento avrà un valore complessivo di 240.000 euro, finanziato con risorse regionali, toccherà i territori dei Comuni di Firenze e Scandicci e la manutenzione successiva dell’opera sarà affidata al Comune di Firenze. I lavori dovranno iniziare entro il 30 giugno 2016.
– la manutenzione straordinaria del Sentiero della Bonifica nelle Province di Arezzo e Siena, con un intervento da valore complessivo di 800.000 euro che interesserà i territori dei Comuni di Arezzo, Castiglion Fiorentino, Civitella val di Chiana, Monte San Savino, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga e Chiusi. La manutenzione successiva dell’opera sarà affidata alla Provincia di Arezzo. I lavori dovranno iniziare entro il 31 dicembre 2015.
– il collegamento del sentiero della Bonifica con la Ciclopista dell’Arno, un intervento fondamentale per fare dei due percorsi un sistema integrato che avrà come capofila il Comune di Arezzo. L’opera avrà un valore complessivo di 750.000 euro. Gestione e successiva manutenzione saranno affidati al Comune di Arezzo. I lavori dovranno iniziare entro il 30 giugno 2016.
I firmatari dell’Accordo hanno inoltre definito un programma di progettazioni con risorse prenotate in bilancio che consentiranno di procedere entro tempi brevi alla realizzazione di altri tratti dell’opera:
– La progettazione esecutiva del tratto ciclabile da Stia a Ponte Buriano sarà progettato dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Interesserà i Comuni di Pratovecchio Stia, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Bibbiena, Chiusi della Verna, Castel Focognano, Chitignano, Talla, Subbiano, Capolona e Arezzo. E’ stimato un valore complessivo indicativo di 2.500.000 euro.
– La progettazione esecutiva del tratto da Ponte Buriano al Ponte dell’Acquaborra e da Chianciano Terme a Chiusi sarà affidata alla Provincia di Arezzo. L’opera interesserà le Province di Arezzo e Siena ed i Comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana, Pergine Valdarno, Laterina, Terranuova Bracciolini, Chianciano Terme e Chiusi. Il valore stimato degli interventi da progettare è di 200.000 euro.
– La progettazione esecutiva del tratto da Ponte Acquaborra al confine della Provincia di Firenze è affidata al Comune di San Giovanni Valdarno. L’opera interesserà i territori dei Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Bucine, Terranuova Bracciolini, Cavriglia e Gaiole in Chianti. Il valore stimato degli interventi da progettare è di 1.600.000 euro.
– La progettazione esecutiva del tratto dal confine della Provincia di Arezzo al centro di Incisa sarà affidata al Comune di Figline e Incisa ed avrà un valore indicativo di 437.000 euro.
– La progettazione esecutiva del tratto dal centro di Incisa a Le Sieci sarà affidata al Comune di Pontassieve. L’opera interesserà i territori dei Comuni di Figline e Incisa, Rignano sull’Arno, Pontassieve e Reggello, per un valore complessivo indicativo di 1.028.000 euro.
– La progettazione esecutiva del tratto da Le Sieci a Il Girone, comprensivo della passerella sull’Arno fra Compiobbi e Vallina, e da Vallina all’Albereta (confine del Comune di Firenze) sarà affidata alla Città metropolitana di Firenze. L’opera interesserà i Comuni di Firenze, Fiesole e Bagno a Ripoli ed avrà un valore complessivo indicativo di 1.850.000 euro. (segue)
– La progettazione esecutiva del tratto dalla stazione ferroviaria di Montelupo Fiorentino al confine della Provincia di Pisa sarà affidata al Comune di Empoli. L’intervento interesserà i territori dei Comuni di Empoli e Montelupo Fiorentino per un valore complessivo indicativo di 1.650.000.
– La progettazione esecutiva del tratto dal confine del Comune di Empoli a quello del Comune di Pontedera sarà invece affidata al Comune di San Miniato. L’opera interesserà i territori di San Miniato, Fucecchio, Cerreto Guidi, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto e Montopoli in Val d’Arno. Il valore complessivo indicativo degli interventi da progettare è stimato in 1.700.000 euro.
– La progettazione esecutiva del tratto dal confine del Comune di Montopoli in Val d’Arno a quello del Comune di Pisa sarà affidata al Comune di Cascina. L’intervento interesserà i territori di Cascina, Calcinaia, Vicopisano e Pontedera, per un valore complessivo degli interventi stimato in 1.700.000 euro.
– Infine la progettazione esecutiva del tratto finale della ciclopista, dal confine del Comune di Pisa alla foce a Marina di Pisa sarà affidata al Comune di Pisa. Il valore complessivo degli interventi da realizzare è stato stimato in 1.859.965 euro.
Per tutti gli interventi Anci Toscana, sulla base dell’Accordo sottoscritto con la Regione Toscana, fornirà gli indirizzi tecnici relativi a segnaletica, simbologia, livelli di qualità e sicurezza, in coerenza con la normativa vigente in materia e necessari per rendere omogenei gli interventi.
Gli Enti territorialmente interessati si impegnano a sostenere i futuri costi della manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate.
Tutti i soggetti firmatari, coordinati dalla Regione Toscana, si impegnano ad elaborare un’unica azione di valorizzazione e promozione turistica del percorso una volta realizzato.
Questo progetto già esisteva ... chissà quando vedrà la luce.
Inoltre nel finanziamento complessivo su infrastrutture e mobilità dovrebbe esservi anche la famosa rotatoria.
Vabbè ancora chiacchiere!
arrivano le elezioni e puntuali arrivano i soldi !
OSSERVAZIONI SUL NUOVO SCHEMA DI CARTA DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI E SULLE LINEE GUIDA PER UNA NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA ILLUSTRATI DALL’AIT AI SINDACI DELLA CONFERENZA TERRITORIALE N°4 IL 30/01/2015
Premesso che il Comitato Acqua Pubblica di Arezzo, al pari degli altri Comitati toscani, ne tantomeno le forze di opposizione presenti nei vari comuni,sono stati coinvolti dall’AIT in nessuna delle fasi preparatorie e di approfondimento del nuovo “Schema di Carta di Qualità dei Servizi” e delle “Linee Guida per le Nuove Strutture dei Corrispettivi in Toscana” e che su tali procedimenti manca ancora il necessario parere del Comitato Regionale della Qualità del Servizio, sottoponiamo ai Sindaci del territorio le seguenti osservazioni :
Prima osservazione – tariffa per componenti familiari
Non è accettabile che nella nuova articolazione tariffaria venga ulteriormente rimandata l’introduzione di un meccanismo tariffario che tenga nel dovuto conto il numero dei componenti del nucleo familiare.
Per le utenze domestiche il primo scaglione di prezzo (tariffa agevolata) dovrebbe essere applicato fino a 36 metri cubi annui di acqua consumata da ciascun componente familiare.
La tesi contenuta nella proposta AIT è che non si possono fare tariffe per scaglioni tenendo conto del numero dei componenti del nucleo familiare per non meglio precisati problemi tecnici/burocratici. Addirittura si dice che vi sarebbe un appesantimento burocratico nei confronti degli utenti. Tale tesi è da rigettare completamente.
Infatti nella gestione della tassa dei rifiuti dal 2013 tutti i gestori (comuni o società) devono obbligatoriamente – per legge - applicare la componente variabile della tariffa al numero degli occupanti (cioè dei componenti del nucleo familiare dei residenti). Ciò viene fatto senza alcun bisogno che i contribuenti vengano disturbati. Basta infatti un banale aggancio con le anagrafi comunali. In ogni caso, se la tariffa dei rifiuti viene fatta agganciando il numero dei componenti del nucleo familiare, non si vede perché ciò non possa essere fatto anche per il servizio idrico.
Seconda osservazione – quota fissa e aumento delle tariffe
Già eravamo a conoscenza del peso abnorme della quota fissa nel totale degli introiti di Nuove Acque. Essa costituisce ben il 28,5%. Probabilmente un record non solo toscano ma anche italiano e forse anche mondiale. Si dice inoltre che c’è il dato di contrazione dei consumi e quindi una crescita inerziale del peso della quota fissa. Tutto ciò è vero ma il documento non indica e – colpevolmente – nemmeno cerca la ragione di tutto ciò che evidentemente non può che essere il continuo stratosferico aumento delle tariffe nel corso degli ultimi anni. Se, nel corso degli ultimi 15 anni si è assistito ad un aumento in termini reali (cioè oltre l’inflazione) del 150% della tariffa del servizio idrico, cosa ci si aspettava? Un aumento dei consumi? E’ ovvio che i cittadini hanno prodotto una riduzione dei consumi che a sua volta viene vanificata dal cosiddetto VRG (vincolo ricavo garantito) che determina una assurda spirale senza fine: i consumi diminuiscono perché aumentano le tariffe; poiché i consumi diminuiscono non viene raggiunto l’ammontare totale del ricavo prestabilito e quindi le tariffe devono ulteriormente aumentare; ma se le tariffe aumentano ulteriormente allora diminuisce ancora di più il consumo e così via con la spirale….
E’ evidente che se si cerca di utilizzare la quota fissa per aumentare gli introiti sicuramente avremo come conseguenza la diminuzione non solo i consumi ma anche gli utenti.
Forse non si è capito che in un contesto di inflazione negativa (ultimo dato del meno 0,6%) l’aumento delle tariffe al + 6,5% l’anno è semplicemente demenziale soprattutto quando va a finanziare in gran parte il profitto (si veda gli utili di bilancio delle varie società mai così floridi come negli ultimi anni). Solo chi vive fuori dal mondo può ritenere sostenibile un simile irresponsabile meccanismo. (segue)
Terza osservazione – perdite occulte
Le perdite occulte (cioè il consumo superiore a quello storico) dovrebbero essere fatturate agli utenti al massimo, al costo che il gestore sostiene per l’acquisto dell’acqua (quindi una tariffa molto vicina allo zero). Infatti non si capisce il motivo per il quale il gestore debba avere un utile anche da questo involontario “consumo” degli utenti. In alcuni casi si è riscontrato che la fatturazione alla tariffa di base determina importi anche di diverse migliaia di euro a cui peraltro non corrisponde assolutamente un analogo costo a carico del gestore.
Quarta osservazione – conguagli tariffari
I conguagli tariffari devono essere fatti semplicemente perché lo prevede la logica, il buon senso e anche il complesso della normativa che disciplina il servizio idrico. Il fatto che in quasi tutte le gestioni della Toscana ciò non venga attualmente fatto è una autentica vergogna di cui l’Autorità Idrica Toscana è sicuramente la principale responsabile. Quindi il fatto di applicare i conguagli tariffari (cioè applicare gli scaglioni di consumo su base annua!) non è una concessione ma semplicemente un obbligo.
Quinta osservazione – periodicità della fatturazione
Prevedere solo due fatture annue (entrambe su lettura reale, con conguaglio annuale sulla seconda). Solo se l’utente lo richiede prevedere una periodicità superiore. Infatti l’esigenza di Nuove Acque di fatturare 6 volte l’anno deriva solo ed esclusivamente da un fattore finanziario (naturalmente favorevole al gestore…) e non – come è stato propagandato – per venire incontro alle esigenze degli utenti.
Sesta osservazione - carta dei servizi
Il problema dei tempi massimi per preventivazione, esecuzione allacciamento, attivazione etc. sono solo un aspetto del problema. Il problema principale da parte degli utenti è rappresentato dagli importi che vengono richiesti – oltre che per il consumo – anche per gli allacciamenti. Gli importi sono palesemente sovradimensionati; in alcuni casi assurdi. Determinano un utile da parte dei gestori enorme; peraltro spesso il gestore appalta i lavori a ditte esterne trattenendosi anche la metà del prezzo dell’allacciamento senza bisogno di muovere un dito. E’ una vergogna che va rimossa.
Settima osservazione – analisi dell’acqua accessibile dal sito internet del gestore
I risultati delle analisi delle acque immesse negli acquedotti dovrebbero essere resi pubblici nel sito del gestore con la data delle analisi (prevedendo una periodicità minima obbligatoria). Attualmente nel sito ci sono dei risultati senza però che sia indicata alcuna data dell’analisi stessa.
Provvedere ad inserire modalità e frequenza delle analisi delle acque scaricate dai depuratori, la loro pubblicazione nel sito del gestore unitamente ai volumi dei reflui trattati.
Ottava osservazione – chiusura del contatore per “morosità”
Prevedere nella carta dei servizi , da parte del gestore, l’obbligatoria preventiva comunicazione al sindaco competente della proposta di chiusura del contatore dell’utente moroso dando almeno 30 giorni di tempo al sindaco stesso per la risoluzione del problema.
Nona osservazione – revisione della Carta dei Servizi
Disporre la revisione triennale della Carta.
Comitato Acqua Pubblica di Arezzo
Movimento 5 Stelle Chianciano Terme
Ma te da dove vieni? Da Marte? Ma lo sai come funziona il settore pubblico o no? Fai meno discorsi da bar che l'anni l'hai!!
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