L'undici luglio ho partecipato alla presentazione della stagione “eventi” di Chianciano Terme, 111 per il Sindaco, molti meno in realtà in quanto la maggior parte intrattenimento più che eventi, cioè manifestazioni capaci di attrarre.
Infatti tra gli “eventi” ci sono le serate del cinema all'aperto, per esempio, o le serate organizzate dai locali per intrattenere gli ospiti, questi sinceramente, per quanto piacevoli ed interessanti, fatico a considerarli eventi.
La presentazione poi fatta a metà luglio diciamo che definirla in ritardo è essere benevoli, per i prossimi anni hanno promesso che avverrà entro marzo diamogli il beneficio dell'inesperienza e del primo anno e vedremo in futuro.
La campagna di spot su Mediaset per me è una buona cosa e come ho suggerito spero venga seguita da altre operazioni di promozione a livello nazionale durante l'anno e se possibile ripetuta anche il prossimo anno, per dare continuità ed una presenza per rilanciare il brand di Chianciano se rimane un una tantum non potrà dare grandi risultati.
Come segnalato da Puntoeacapo quest'anno è evidente il calo di presenze, mentre nei tg nazonali ci si preoccupa dell'overtourism di molte località e vengono snocciolati numeri in aumento per il turismo, Chianciano Terme invece è in profonda crisi con numeri in calo e livello qualitativo della clientela in netto ribasso.
Questo è il punto sul quale nessuna Amministrazione, ne le precedenti ne questa sta gettando le basi per un cambiamento, bisogna fare delle scelte, e poi sostenerle economicamente spendendo i pochi soldi a disposizione in un unica direzione, ma per fare questo dobbiamo scegliere se vogliamo essere ancora una destinazione turistica, e non un polo per i migranti per esempio, e dunque muoversi tutti nella stessa direzione con scelte precise e condivise, ma ancora questa strada non è stata presa e a Chianciano è Boom di Assenze di clienti.
Saluti,
Valtubo