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Amministrazione Immobili Condomini

mercoledì 22 aprile 2015

Scintille tra Sindaco ed Altaluce nel Consiglio Comunale!

Scontro in Consiglio Comunale tra Altaluce e Puntoeacapo
Ieri sera sono stato al Consiglio Comunale, iniziato subito con la dichiarazione di dimissioni del Consigliere Massimo Altaluce, dando le motivazioni che pubblico a seguire, poi c'è stata la replica del capogruppo Davide Meniconi, che potete leggere come primo commento, dove persiste la richiesta, secondo me scorretta, di uscire dal Consiglio, lecito per il proprio interesse ma non proprio rispettoso dell'elettore.
Successivamente c'è stata una replica, un po troppo stizzita del Sindaco, sintomo di un malessere, che ha risposto punto per punto ad Altaluce e ribadita la richiesta di uscire dal Consiglio, motivandola asserendo che le preferenze sono arrivate perchè partecipava al progetto di Puntoeacapo.
Sugli altri punti poche cose da dire, bocciate le mozioni del M5S, interessante il provvedimento, sull'ormai prossima emergenza del Cimitero, dove sono state approvate variazioni al regolamento per liberare più rapidamente i loculi, comica PD nella discussione dell'approvazione di due debiti fuori bilancio per sentenze perse dal Comune, importo circa €5500,00 più €13000,00 di mancati tributi, dove motivano il voto contrario asserendo sbagliati i metodi portati avanti dalla Maggioranza, per poi scoprire che era stata la gestione Ferranti a portarli avanti.

Ecco le motivazioni lette dal Consigliere Massimo Altaluce per la sua uscita dal gruppo Puntoeacapo:  

"Massimo Altaluce Consigliere Comunale
Gruppo  “Il coraggio delle proprie idee”

Io sottoscritto Massimo Altaluce facente parte della Lista Civica Punto e a Capo, comunico le mie dimissioni da Consigliere Comunale di maggioranza del Comune di Chianciano Terme. Consegno quindi le deleghe al Termalismo ed alle Politiche Sanitarie al Signor Sindaco Andrea Marchetti.

Questa mia scelta è stata lungamente meditata, evidenziata e più volte rimarcata a tutti i componenti del Gruppo Peac.
Varie sono state le motivazioni che hanno portato alle mie dimissioni. Il motivo base è stata la mancanza di comunicazione al nostro interno tra Giunta, Capo gruppo ed i Consiglieri Comunali.
Le mie richieste di partecipare alle “scelte” della Giunta, per condividerne le problematiche del nostro Comune, non sono mai  state accettate. Eppure lo slogan della campagna elettorale “Insieme si può” aveva un significato. Invece varie decisioni venivano prese precedentemente  da Giunta e Capo gruppo, venendo così a mancare il ruolo dei Consiglieri ( Altaluce, Ballati, Nardi), i quali si ritrovavano ad approvare poche ore prima dei Consiglio Comunale quanto già deliberato. Capisco, apprezzo e condivido il grande impegno della Giunta, ma anche noi Consiglieri ed io in particolare dobbiamo  risponde a chi ci ha dato il voto, gli stessi  cittadini che richiedono  informazioni,  spiegazioni, in merito ai molti problemi del nostro Comune.
Non  ho mai condiviso metodi, scelte, con cui sono state prese varie decisioni importanti per la nostra Città Termale. Il Sindaco Marchetti  asserisce che non ho capito bene il programma, probabilmente entrando a far parte del Gruppo Peac negli ultimi due mesi, non avevo intuito che fossero già stati stabiliti incarichi precedentemente accordati a mia insaputa.
 Ritengo inoltre, la costituzione della Pro-Loco un metodo anti-democratico. Ogni Pro Loco viene costituita a seguito di una assemblea, la quale ratifica il Consiglio e poi elegge il Presidente. Pur riconoscendo l’impegno profuso dai membri dell’attuale Direttivo, dai volontari della Pro Loco stessa, credo che si dovesse ricercare una più ampia convergenza sui nomi a rappresentanza della nostra collettività sociale, turistico-termale, sportiva ed associazionistica. Di fatto, essendo la prima volta che veniva costituiva la  stessa Pro-Loco, sarebbe stato opportuno dare una scadenza di un anno all’attuale Direttivo e dopo una democratica assemblea degli iscritti si procedeva alla nomina  del Consiglio stesso.
“Punto e a Capo” aveva un significato. Ho creduto nel programma ed alla volontà di cambiare Chianciano Terme, ripartire in buona sostanza “da capo” mettendo da parte il passato. Chianciano Terme ne aveva bisogno e ne ha tuttora. In campagna elettorale abbiamo sostenuto la volontà al rinnovamento ed al cambiamento. Purtroppo nel tempo non mi sono più trovato  in sintonia con queste scelte. Non condiviso pertanto incarichi riguardanti Società Partecipate quali:  Fondazione del Museo Civico e Terme Immobiliari SpA. Ritengo, tra l’altro, non giustificara la presenza del nostro Amministratore Terme Immobiliare nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio ChianciaSI.
Mi auguro che si ponga maggiore attenzione per la nomina di altre figure politico-sociali che a breve verranno decise.
Infine, pur condividendo il prestigio dei Consulenti del Comitato Tecnico Scientifico della Terme di Chianciano Spa da poco nominati, mi rammarico che non sia stato eletto almeno un Medico di Chianciano Terme, o altri che hanno portato prestigio alla nostra Città Termale, mi riferisco alla “Ricerca Medico Scientifica delle nostre acque curative e della fangoterapia”  (vedi Prof. Antonio Fraioli).
Rispondo al Sindaco Andrea Marchetti, il quale ricoprendo un ruolo istituzionale scrive e dichiara su Facebook  e a Tv locali, ancor prima del Consiglio Comunale, richiedendo le mie dimissioni dal Consiglio stesso, di “farmi da parte” come da lui dichiarato, avvalendosi impropriamente del “Vincolo morale” di Gruppo. In questo modo ha denigrato gli elettori di Chianciano Terme che hanno dato il voto a me personalmente, in qualità di amicizia, rispetto e credibilità credendo nel cambiamento, gli stessi cittadini che ci hanno portato alla vittoria ed a amministrare il nostro Comune. Io ho solo un impegno morale verso la mia famiglia a cui deve andare il rispetto di tutti. Sono stato votato da pensionati, amici, parenti, colleghi di lavoro delle Terme di Chianciano, solo a loro rispondo del “vincolo morale ”. Continuerò pertanto il mio mandato, conferitomi dai cittadini, costituendo quindi un Gruppo Autonomo, che avrà il nome di “Il coraggio delle proprie idee”. Rimango comunque, a disposizione  per ogni eventuale collaborazione se richiesta, portando avanti le mie proposte ed i vari Progetti (Progetto Vita, Città Cardioprotetta  – Progetto Casa della Salute – Progetto Casa di Riposo per autosufficienti e non – Progetto Gemellaggio Città Termali – Progetto Fraioli, Ancot-Città Termali” - Progetto opuscolo informativo “365ChiancianoTermeinfo”.
Intendo infine ringraziare i molti Cittadini di Chianciano Terme, i vari Gruppi politici ed i loro Referenti che mi hanno sostenuto in campagna elettorale (esponenti di area di Sinistra di Centro e di  Destra), A scanso di equivoci, voglio rimarcare e non nascondo certo il mio passato di Socialista, anzi ne vado fiero, che sono entrato a far parte del Direttivo del “Circolo Culturale Evandro Nannetti”, costituito in sua memoria. Segnalo inoltre che nel 1994 formai il primo Circolo di Forza Italia della Valdichiana. Negli ultimi 15 anni non ho mai avuto tessere politiche. Come asserisce il nostro Sindaco Marchetti, suo malgrado, io non devo rispondere a nessuna “disciplina politica”, non devo pagar nessun pegno elettorale, e a chi mi ha votato rinnovo la mia gratitudine, ribadisco che solo a  loro ripongo  il mio “Vincolo Morale”.
Mi permetto di condividere una citazione  di Charlie Chaplin  “Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perché l’uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti”.
Buon lavoro a tutti.

Massimo Altaluce Consigliere Comunale
Gruppo  “Il coraggio delle proprie idee”

Chianciano Terme, 21 aprile 2015"

Saluti

Valtubo

martedì 21 aprile 2015

Chianciano Terme: Bilancio Idrologico Termale

Fonte la rete
Ecco il comunicato inviato dall'Assessore Damiano Rocchi sul Bilancio Idrico Termale, la relazione di sintesi sul Bilancio Idrico ed in ESCLUSIVA per i lettori del Blog lo studio del Bacino Termale consultabile e scaricabile.

"COMUNICATO accompagnatore studio sul bilancio idrico

Come promesso in allegato trasmetto una semplificata (ai fini della lettura) sintesi dello studio sul bilancio idrologico termale redatto dal Dr. Giuseppe Pagano, geologo e direttore di miniera dal 1990 di Terme di Chianciano, mentre per quanto concerne la versione estesa (allegata al presente) e di proprietà Terme di Chianciano, questa sarà a breve oggetto di pubblicazione da parte dell’autore su di una rivista scientifica a tiratura nazionale.

Da tale studio sembra emergere piuttosto chiaramente che il bacino termale del 'sistema chiancianese' ha una propria dinamica locale, non strettamente dipendente dal sistema territoriale ed il cui bilancio è annualmente tenuto 'stabilmente' in equilibrio con gli emungimenti che vengono eseguiti da pozzo al fine di garantire l'attività termale. Questo anche grazie al fatto che a Chianciano, unica realtà termale toscana che con l'installazione di misuratori di portata ha di fatto attuato le misure di controllo previste da normativa, gli emungimenti sono dinamicamente tarati in virtù dell'alimentazione delle falde, dei tempi di ricarica, e del consumo di risorsa sia per cure termali che per attività riconducibili alle piscine THEIA.
Questo fa' si che in relazione alle precipitazioni meteoriche annue sul bacino afferente al comprensorio di riferimento, precipitazioni che alimentano le falde del 'sistema Chianciano', si ha di fatto sempre un consumo monitorato ed inferiore agli apporti positivi, scongiurando il rischio impoverimento.

Detto ciò, rimane fermo comunque l'impegno che come amministrazione ci siamo presi e ci prenderemo nell'attuare azioni e politiche volte alla tutela della risorsa idrica termale, questo poiché riteniamo che, a prescindere dal sistema locale, sia di fondamentale importanza un monitoraggio delle risorse idriche termali a livello regionale che passa ovviamente da uno studio sul bilancio idrico complessivo che tenga conto dei rapporti tra diversi bacini di alimentazione ed permetta di pianificare una corretta gestione delle risorse al fine di limitare l’impoverimento delle sorgenti.

Ing. Damiano Rocchi
Assessore Ambiente e Risorse Idriche

Comune di Chianciano Terme"



Sperando di aver dato il quadro completo aspetto vostri commenti.

Saluti,

Valtubo

lunedì 13 aprile 2015

La Candidata al Consiglio della Regione M5S Antonella Reali presenta le proposte per il territorio al Blog!

Antonella Reali candidata Consigliere Regionale per il Movimento 5 Stelle
La candidata al Consiglio della Regione Antonella Reali, del Movimento 5 Stelle di Chianciano Terme presenta, tramite il blog Valtubo, le idee che intende portare avanti una volta eletta.

I candidati della Provincia di Siena per il Movimento 5 Stelle:
Luca Furiozzi, Monica Sottili, Paolo Payer, Eva Reali, Simone Franchi, Antonella Reali 

Ecco le motivazioni della candidatura di Antonella Reali Movimento 5 Stelle di Chianciano Terme:

Il progetto culturale 5Stelle è un progetto di civiltà per il recupero della legalità e della dignità ed è un progetto che per la sua realizzazione richiede cittadini correttamente informati. Crediamo, fermamente nelle potenzialità dei nostri territori e nella loro bellezza,  bellezza che vogliamo promuovere e preservare come fonte di ricchezza e di crescita con vantaggi e benefici per tutti e non discrezionalmente dispensati. Riteniamo che il principio dello sviluppo sostenibile rappresenti il criterio che deve guidare le scelte di sviluppo economico, le scelte di sviluppo strutturale e le politiche di gestione del territorio e vogliamo per la ValdiChiana Senese tutto quello che le varie Amministrazioni pur avendone avuto la possibilità non hanno fatto e non fanno. La crisi economica della Toscana è una crisi di SISTEMA e di MODELLI DI SVILUPPO. E' il risultato di scelte politiche sbagliate che hanno ceduto la sovranità popolare agli interessi di pochi. La pochezza della visione di insieme di chi ci ha amministrato e amministra si rivela ora in tutta la sua pienezza. NOI VOGLIAMO NELLE ISTITUZIONI PERSONE CHE FACCIANO REALMENTE GLI INTERESSI DEI CITTADINI.

Progetti e Obiettivi per la Valdichiana Senese

Vogliamo una CRESCITA VERA , EFFETTIVA che sia SOSTENIBILE ed INCLUSIVA. Vogliamo una crescita basata su un miglioramento dei servizi di base e funzionale alla effettiva crescita delle imprese.
Nello specifico per la Valdichiana Senese abbiamo bisogno di una mobilità sostenibile da realizzare anche tramite un potenziamento sensibile del trasporto pubblico locale e che sia tale da consentire la rivitalizzazione dei piccoli centri. Non possiamo competere se non diamo soluzione al problema infrastrutturale. Prevediamo di aumentare gli investimenti nel servizio ferroviario per aumentare i treni in circolazione e riqualificarli. Vogliamo anche gli interventi infrastrutturali necessari per il pendolarismo e opere di potenziamento e ammodernamento delle linee ferroviarie rispetto alle mega-opere, spesso imprese affaristiche fonte di sprechi e di corruzione. Il piano della mobilità avrà una cospicua voce dedicata alla gestione del trasporto a fini turistici.

Il TURISMO è una delle risorse più importanti per l’economia della Valdichiana Senese.
Per incentivare il turismo sono necessarie tutta una serie di azioni sul territorio. Innanzitutto,  occorre investire nella formazione degli operatori di settore valorizzandone le competenze.
La formazione dovrà concentrarsi su lingue straniere, web marketing e marketing territoriale e di prodotti turistici integrati. Tra gli obiettivi c’è quello di prolungare la permanenza media dei turisti ed il loro impatto economico e sociale sul territorio. Servono strategie condivise che facciano aumentare il peso specifico degli operatori del settore insieme ad azioni di supporto e sostegno alle imprese del settore.
Puntiamo molto sulla promozione internazionale volendo cogliere anche l’opportunità offerta di rimborso cure transfrontaliero. Obiettivo è Toscana al 1° posto al momento siamo al 6° per flussi turistici stranieri su permanenze superiori alle 4 notti.
Vogliamo che Chianciano Terme e il nostro territorio diventino effettivamente e sul serio quel POLOBARICENTRICOATTRATTIVODIRIFERIMENTO da tutti annunciato e mai realizzato. Il nostro territorio ha tutte le caratteristiche per arrivare a questo ma forse non rientrava tra le priorità di chi ci ha governato finora.

Negli ultimi 5 anni abbiamo avuto una flessione del 20% delle presenze turistiche in Valdichiana dovuta principalmente alla crisi di Chianciano Terme. Le presenze turistiche degli altri otto comuni sono, infatti, rimaste stabili negli ultimi 5 anni.
Le prospettive di ripresa in questo contesto dipendono dalle possibilità di rilancio delle TERME.. Per questo dobbiamo puntare sulla loro riqualificazione e sul loro efficientamento gestionale. Le cure termali (correttamente riproposte) sono uno strumento da utilizzare insieme alla possibilità offerta dal rimborso cure transfrontaliero per il prolungamento della permanenza media del turista aumentandone così l'impatto economico sul territorio.

Il TERMALISMO rappresenta un comparto strategicamente rilevante in una regione da alta vocazione turistica qual è la Toscana. Le nostre aree termali rappresentano una risorsa per l’intero territorio regionale.
Il sistema termale è stato contraddistinto da una crisi strutturale originata anche da un ridimensionamento delle prestazioni termali e da decisi cambiamenti negli orientamenti del mercato. A fronte di questi nuovi scenari si pone l’esigenza di una riqualificazione dell’intero settore e di un recupero di competitività mediante lo sviluppo di strategie unitarie e mediante la promozione di pacchetti turistici integrati.

Promuovere il termalismo significa anche e soprattutto TUTELARE la risorsa termale sotto il profilo della sua sostenibilità.
Una delle priorità è rappresentata dalla tutela del patrimonio idrico termale e dallo sfruttamento sostenibile delle risorse. Auspichiamo che tutti i Comuni Termali adottino, come ha già fatto Chianciano, in tal caso comune virtuoso, le misure di controllo previste a livello legislativo ai fini della salvaguardia del bilancio idrico complessivo. Riteniamo, inoltre,  inaccettabile lo “scaricabarile” della Regione ai Comuni. Lo sfruttamento indiscriminato delle risorse termali è in atto da tempo come dimostrano vari studi  e chi ci governa (Regione) sapeva  ed aveva delle  RESPONSABILITA’ e competenze precise.
Una corretta gestione può essere attuata solo comprensorialmente  con scelte prioritarie di programmazione e monitoraggio  a livello regionale. vigilando seriamente  sull’uso delle risorse E’ chiaro che un uso indiscriminato delle falde acquifere ovvero un consumo idrico eccessivo e superiore ai tempi di ricarica comporta pericoli di impoverimento. In presenza di adeguate precipitazioni che garantiscono la regolare alimentazione delle falde l’impoverimento è causato da un consumo idrico eccessivo. Non si possono ignorare i rapporti tra bacini geologici di alimentazione senza aver determinato il bilancio idrico complessivo e senza rischio di alterazione dell’intero sistema dell’acquifero con GRAVI DANNI per le sorgenti.
  
La futura abolizione delle Province rende centrale un problema di governance territoriale. Siamo convinti della necessità di porre e di mantenere LE ESIGENZE DELLE PERIFERIE al CENTRO della AGENDA REGIONALE DI GOVERNO ai fini della salvaguardia dei servizi essenziali:
Acqua come bene pubblico primario e Sanità Pubblica. In ambito sanitario non vogliamo riforme che distraggono risorse pubbliche verso la esternalizzazione dei servizi e la privatizzazione attraverso l’artificio dell’ allungamento delle  liste d’attesa.
Sempre per la Valdichiana Senese vogliamo la valorizzazione del nostro territorio partendo dalla messa in sicurezza da rischio idrogeologico.
Vogliamo l’abolizione dei consorzi di bonifica in quanto poltronifici e vogliamo che le opere e le bellezze dei nostri territori siano manutentate (Oasi Lipu, I Chiari, il sentiero della Bonifica ecc…)
Anche il comparto agricolo necessita di vere misure di sostegno ed è per questo che siamo fortemente contrari all’IMU agricola in quanto patrimoniale che deprime il settore primario.
Il nostro impegno in tali direzioni sarà massimo.

Saluti,

Valtubo

venerdì 3 aprile 2015

Consigliere si Dimette da Maggioranza!

Consigliere Massimo Altaluce
Ecco la comunicazione inviata al blog, con la quale, il Consigliere con delega al Termalismo ed Politiche Sanitarie Massimo Altaluce, annuncia la sua uscita dal gruppo di Puntoeacapo e il passaggio all'Opposizione con la fondazione di un nuovo gruppo:

"Seguo il Blog da vari anni, avete tutti ragione Amici. Chi si esprime in un modo chi nell'altro. I problemi esistono, ma non sappiamo affrontarli e condividerli assieme a tutta la Cittadinanza. Comune, Terme, Albergatori e Commercianti, si parla, si parla, ma poi? Ogni istituzione pensa al proprio orticello, ed anche la stagione 2015 passerà invano. Con l'occasione comunico le mie dimissioni da Consigliere di Maggioranza, già a suo tempo protocollate. Passerò al cosiddetto Gruppo Misto al prossimo Consiglio Comunale e formerò un gruppo dal nome  "Il coraggio delle proprie idee"."

Massimo Altaluce

Saluti,

Valtubo