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Amministrazione Immobili Condomini

giovedì 26 giugno 2014

Chianciano Movida e Mercatini prime “grane” per la nuova Maggioranza!


Vignetta mercatini Viale Roma

La follia dei mercatini a Chianciano Terme continua, sabato scorso mercatino in Viale Roma con chiusura della via dalle quattro del pomeriggio, martedi mercatino tra le vasche di Piazza Italia che non è il massimo in termini di immagine, mercoledi mercato settimanale classico.
Quella dei mercatini è una fissazione in continuità con la precedente Amministrazione, ora io non sono contro l’idea, ma studiamo bene il posto dove farli, in funzione del traffico e del favorire e non danneggiare le aree commerciali.
Vedere Viale Roma, dove c’è la più alta concentrazione di negozi a Chianciano Terme, chiusa al traffico per oltre otto ore, con i mezzi delle bancarelle parcheggiati nel lato a salire, con tutte le difficoltà di parcheggio già presenti nell’area, crea un disagio, danno di immagine e crea difficoltà anche al turista che deve mettere la macchina sempre più lontano.
Se proprio si vogliono fare dei mercatini in quell’area perché non li facciamo lungo il tratto della Macerina, area già pedonale, cosi non si tolgono parcheggi, non si coprono i negozi e si collegano le due aree commerciali di Piazza Italia e della Rinascente?
Comunque ieri si è avuto un incontro tra i commercianti dell’area di Piazza Italia ed Amministrazione a seguito della chiusura di sabato dalle quattro del pomeriggio del tratto a scendere di Viale Roma.
L’Amministrazione ha previsto per il sabato la creazione di una “movida chiancianese”, con eventi settimanali nell’area di Viale Roma, i commercianti temono la chiusura della strada ogni settimana specialmente nel pomeriggio, tutto per ora rinviato a venerdi ad un ulteriore incontro tra le parti sull’argomento, ma sembra comunque scongiurata la chiusura pomeridiana con inizio eventi alle 21.  

Saluti,

Valtubo

giovedì 12 giugno 2014

Primo Consiglio Comunale e Salotto di Chianciano da Ripulire!


Primo Consiglio Comunale Amministrazione Puntoeacapo 10/06/2014 Chianciano Terme

Si è svolto a Sant’Elena il primo Consiglio Comunale della nuova Amministrazione, durante il quale è avvenuto il giuramento e le nomine degli Assessori e dei capigruppo, le cose più interessanti sono state le dichiarazioni dei capogruppo e alla presentazione del programma di Puntoeacapo, a sorpresa, il voto favorevole da parte di Fabiano De Angelis (M5S) che, forse per inesperienza, di fatto ha stretto formalmente un accordo politico con la maggioranza, Chianciano Riparte con Rondoni capogruppo si è astenuto in segno di collaborazione. 

Disegni e Scritte vandaliche nell'arredo urbano di Piazza Italia
Nel frattempo cosi si presentano in questi giorni le sedute e i tavoli di travertino nel cosiddetto "salotto di Chianciano", ovvero Piazza Italia, inaugurata da poco più di un anno. E' evidente la responsabilità di persone maleducate e poco rispettose del patrimonio pubblico, forse però si poteva pensare un arredo diverso, più semplice da mantenere e con materiali diversi, oltretutto in piazza ci sono anche alcuni cartelli che indicano un sistema di videosorveglianza, ma funziona veramente? Sarebbe utile per un controllo più puntuale della zona, che adesso per la stagione tocca ripulire, anche per evitare questo ed ulteriori atti di vandalismo.

Saluti,

Valtubo

giovedì 5 giugno 2014

Chianciano PD nuova assemblea vecchi personaggi, Puntoeacapo alla prova dei fatti!


Assemblea PD martedi 03.06.2014 fonte Facebook
Passati 10 giorni dall’election day che ha stravolto la politica chiancianese è tempo di bilanci, il PD di Chianciano Terme ha indetto martedi un’assemblea per l’analisi e le valutazioni della sconfitta elettorale, la partecipazione degli iscritti è stata notevole, ma non ha portato ad alcuna sostanziale novità.
Infatti mentre a Piancastagnaio il PD locale ha deciso, coerentemente e correttamente secondo me, visto il risultato straordinario del voto alle europee e dopo la sconfitta elettorale, li tra l’altro per pochissimi voti,  in ambito comunale, di dimettersi, quello chiancianese è rimasto al proprio posto.
Sempre sotto controllo dei due “reggenti”, in una situazione che sfiora la comicità di commissariamento non manifesto, nella serata la colpa della sconfitta è ricaduta secondo molti sulla gestione Ferranti, qualcuno sulla lista dei candidati, ma nessuno ha messo praticamente in discussione Monica Sanchini chi? il direttivo e la linea del partito.
Già nel  2012 fu chiaro che la gestione dell’amministrazione comunale da parte di Gabriella Ferranti era fallimentare: mancanza d’iniziativa, mancanza di coinvolgimento dell’opinione pubblica, mancanza di progetti. Peraltro la Ferranti aveva vinto per la poca presa del candidato del Centrodestra Guidi e per una lista di destra apparsa all’ultimo momento. “Ci avete lasciato soli, il partito ci ha abbandonato” si sono lamentati Claudio Rossi e Marco Rossi.
Al tempo stesso era fallimentare la gestione del partito da parte di Massimo Rondoni: incapacità a influire sull’amministrazione comunale, incapacità a promuovere vita e partecipazione nel partito, incapacità a coinvolgere gli iscritti.
Nella seconda metà del 2012 Rondoni dette le dimissioni motivandole anche con la richiesta di quelle del sindaco Ferranti. Era una mossa giusta che aveva però due vizi di fondo: da una parte la Federazione sembrava paralizzata; dall’altra Rondoni continuava di fatto a gestire il partito.  Inatanto continuavano a dimettersi assessori e anche il capogruppo Francesco Frizzi.
Era chiaro che il sindaco doveva dimettersi per dare un’indicazione forte: il partito non si riconosceva più nel sindaco ma voleva e poteva gestire il cambio. Ma la Federazione non ebbe la geniale idea di inviare due reggenti che dovevano gestire le dimissioni di Rondoni e la richiesta di quelle del sindaco e anche farsi un’idea della situazione generale. Di fatto puntellarono il sindaco Ferranti e le permisero di rimanere anche se la richiesta di dimissioni era venuta con forza da più parti e dall’opinione pubblica. Di fronte all’ipotesi di rafforzare la giunta;  decisero di mandare prima Moreno Periccioli che si dimostrò incompatibile poi Silvana Micheli. Come ha detto Fregoli in assemblea martedì “E’ stato così certificato che noi chiancianesi non siamo in grado di governarci”
Al momento della proposizione della candidatura a sindaco l’unica possibilità, tramontato Claudio Pieri era di candidare Anna Duchini  in subordine Grazia Torelli; comunque spuntò come d’incanto la candidatura di Massimo Rondoni opposto alle primarie a Licia Rossi.
Una scelta fallimentare con un partito sempre più criticato per la gestione Ferranti e sempre più distante dai pochi iscritti, il PD chiancianese continua a rimanere “Renzianiano”, Renziano a parole ma Bersaniano nei fatti, senza tentare quella via di rinnovamento che tanto successo ha portato al PD a livello nazionale ed anche locale, esempio più vicino Chiusi.
Vignetta su nuova Giunta a Chianciano Terme
Dunque Chianciano Terme, che ha scelto il cambiamento, si ritrova alla guida una formazione civica, Puntoeacapo, che deve dimostrare ora nei fatti la discontinuità con le Amministrazioni precedenti, e che comincia a trovare i primi intoppi creati da un sistema non più sorretto dal partito di riferimento che copriva le magagne, ed un PD sempre più in difficoltà, che deve imparare come si fa opposizione ed incapace, pur dopo una batosta elettorale e numerica pesante, di cambiare realmente nei fatti, nelle persone e nel metodo.

Saluti,

Valtubo